Costernazione per l’improvvisa scomparsa di un caro amico
Adesso è il caso di affermare, senza alcuna smentita: ” Se ne vanno sempre i migliori!” Caro Mario, fra i giornalisti casertani appartenevi alla schiera dei migliori perché ti distinguevi per la passione e l’impegno nel tuo quotidiano lavoro. Affermavi, con orgoglio, di non avere padroni ed era vero poiché dicevi “pane al pane e vino al vino”. Ebbi il piacere di conoscerti, molti anni fa, nella redazione di un noto quotidiano della nostra Provincia. Il Direttore, notate le tue innate capacità giornalistiche, ti incaricò di curare l’articolo di fondo e lo facevi con ammirevole impegno.
Eravamo tutti orgogliosi di lavorare al tuo fianco e leggevamo con interesse i tuoi “fondi di caffè”, come tu ironicamente li chiamavi, accennando un lieve sorriso. Apprezzavamo il tuo linguaggio pungente, le tue “Stoccate”, come tu le definivi, che raggiungevano sempre l’obiettivo: la vittima di turno sacrificata sull’altare della verità! Usavi la tua “amica penna” come lo schermidore usa il fioretto, ed erano stoccate che facevano centro. Amavi la tua città, S. Maria C. V., di un amore unico e lo dimostrasti durante il tuo assessorato alla cultura. Sei stato un leale e corretto cittadino che lavorava per l’intera comunità sammaritana. Di te ricorderemo la tua simpatica e sana ironia, il coinvolgente sorriso e la tua allegria che alleggerivano il peso dell’impegno giornalistico. Ho seguito con assiduità, sulle pagine della Gazzetta di Caserta, le tue disavventure politiche e posso affermare che comprendevo il tuo dolore quando incontravi incomprensione e disinteresse, mali dell’ignoranza. Dopo alcuni anni scambiammo una stretta di mano nella libreria Spartacus e mi dicesti: ” Ora ti leggo sulla Gazzetta di Caserta e mi complimento per ciò che scrivi”. Quelle parole furono una linfa che, ancora oggi, mi aiuta a continuare perché venivano dal cuore di un caro amico, che ora non c’è più! La tua parentesi terrena, caro e indimenticabile Mario, si è chiusa troppo presto. Hai lasciato, però, un indelebile ricordo tra tutti coloro che ti conobbero e ti consideravano un Maestro del bello scrivere. Riposa in pace accanto ai tuoi cari, noi ti ricorderemo nelle nostre preghiere.