Carcasse di daini e impronte sospette
C’è preoccupazione fra Fregene e Maccarese, dove insiste l’oasi di Macchiagrande, perché lì potrebbe aggirarsi un lupo di dimensioni abnormi. Una sorta di “lupo-cane”, un meticcio che sta generando il panico nelle campagne e che fa porre domande su come possa essere saltato fuori e come poterlo contenere.
Alcune impronte trovate sul terreno danno delle indicazioni sulle potenziali dimensioni dell’animale: 12 centimetri di zampa, troppi per i lupi che si aggirano in zona. Considerando che un cane con impronta da 10 centimetri pesa mediamente 45 kg. Il che fa pensare a un predatore che ha preso piede. Altro indizio, le immagini di alcune fototrappole piazzate nell’oasi che, seppur sfocate, mostrano un animale nero grande quasi quanto uno dei daini che sta cercando di attaccare.
La situazione preoccupa al punto che dal Comune di Fiumicino si è deciso di convocare un tavolo tecnico al quale si siederanno ASL Roma 3, commissione della Riserva naturale litorale romano, Regione Lazio, Ministero dell’Ambiente e Oasi WWF di Macchiagrande.