Il leopardo delle nevi oppure il fantasma delle montagne
Una pelliccia bianca come la neve, grigia come la roccia. Una coda lunghissima, che si nasconde tra i rami degli arbusti. E poi, il suo passo felpato che in un balzo lo fa scomparire come se non fosse mai esistito, facendoci dubitare della sua esistenza. È il leopardo delle nevi, il felino più raro al mondo che vive sulle vette più alte di Himalaya, Tibet e altre zone montuose dell’Asia centrale.
Forse non lo sai ma al suo soprannome è legato a un destino triste: è chiamato anche il fantasma delle montagne, non solo perché è particolarmente schivo, ma perché, ogni giorno che passa, si conta un esemplare in meno. Sì, liberi in natura ne rimangono, in tutto il mondo poche migliaia. Il loro numero negli ultimi 14 anni è diminuito tanto da farci stimare che ne sia stato ucciso 1 al giorno!
È tremendo pensare che questo animale possa scomparire dalla faccia della Terra, ma questo dato non può sorprenderci: è perseguitato da sempre. Viene cacciato dai bracconieri per la sua pelliccia, che è ricercatissima sul mercato nero. Viene ucciso dalle comunità locali che mettono trappole mortali nei loro rifugi, cercando così di difendere le proprie greggi, attaccate dai leopardi in cerca disperata di cibo.
I leopardi delle nevi sono braccati e se non interveniamo ora per aiutarli, rischiamo che nel giro di qualche decennio, della loro eleganza e della loro misteriosità non resti più nulla.
Abbiamo bisogno di tutto l’aiuto possibile per far in modo che il suo soprannome non sia una maledizione e il suo destino.