Dopo sei mesi dall’incidente il Comune si ricorda che la strada appartiene a Caserta
Cittadino infuriato, vittima di un atto di malagiustizia amministrativa da parte dell’Amministrazione comunale, ricorrerà alle vie giudiziarie per vedere riconosciuto un suo sacrosanto diritto. Dunque, ancora una volta l’Amministrazione comunale di San Nicola La Strada finisce nell’occhio del ciclone. Dopo aver raggranellato due denunzie, nel giro di appena ventiquattro ore, da parte dell’ex assessore alle Finanze della giunta Pascariello, dr. Angelo Gallo, e dal consigliere del Gruppo Misto, Enrico Nuzzi, fondatore della sezione sannicolese dell’Associazione “Italia Futura”, ora anche Luciano Caiazza, funzionario Anas e dirigente sindacale della Cisas, ha intenzione di denunziare alla Magistratura il Comune di San Nicola La Strada, secondo quanto afferma Caiazzo “…per incompetenza ed inefficienza dei propri dipendenti”. “Lo scorso 18 agosto 2011” – ha affermato Caiazza – “sono rimasto vittima di una delle tante, troppe buche profonde che si trovano lungo Via Santacroce, prolungamento di Via Acquaviva. Infatti, non mi sono avveduto che al centro della strada si era formata una buca larga più di 30 cm e profonda una ventina di cm. L’urto violento ha causato lo scoppio del pneumatico destro che mi ha fatto perdere il controllo della vettura. Sull’abbrivio, l’autovettura ha terminato la sua corsa contro la saracinesca di un vicino negozio. Fortunatamente” – ha aggiunto Caiazza – “non ho riportato danni fisici, ma ho dovuto portare l’auto da un buon meccanico. Appena dopo l’incidente, non sapendo bene di chi fosse la giurisdizione di quel tratto di strada che è diviso fra Caserta e San Nicola, ho chiamato il comando vigili di Caserta denunziando l’accaduto. Un funzionario dei vigili mi assicurò, senza ombra di dubbio alcuno, che quel tratto di strada è di pertinenza del comune di San Nicola la Strada. Recatomi presso il comando dei vigili, questi hanno accertato la propria competenza sull’accaduto ed hanno provveduto ad instaurare un dettagliato rapporto affinché potessi essere risarcito. Lo stesso sindaco Pasquale Delli Paoli – ha proseguito Caiazza – “mi aveva assicurato di aver dato precise disposizioni in merito, tanto che, al fine di evitare complicazioni, ho addivenuto anche al tentativo di transizione operato dall’ente. Dopo la transazione, il Segretario Generale dell’ente, dr. Salvatore Massi, aveva già firmata anche la determina di pagamento. Ora, improvvisamente e senza spiegazione alcuna, anzi qualcuna ce l’ho ma non posso ancora provarla, a distanza di quasi sei mesi dall’accaduto, vengo richiamato e mi dicono che tutta la pratica è stata annullata perché quel tratto di strada è di pertinenza del Comune di Caserta. È un evidente bugia perché dalle carte in mio possesso” – ha sottolineato Caiazza – “quel tratto di strada appartiene al comune sannicolese. Ma la cosa che proprio non capisco è perché dirmelo ora a distanza di quasi sei mesi dall’incidente ? Se la Polizia Municipale di San Nicola la Strada ha inoltrato tutta la documentazione agli uffici amministrativi vuole dire che sa che quel pezzo di strada è del comune sannicolese e non di Caserta. Andrò sino in fondo alla vicenda” – ha concluso Caiazza – “e trascinerò in giudizio l’Amministrazione comunale sannicolese”.