quei giorni del ’43
Giovedì 25 aprile, nella Sala “Raffaele Sirica” dell’Ordine degli Architetti di Caserta, in corso Trieste n.31, con inizio alle ore 11, si terrà una manifestazione pubblica per celebrare la ricorrenza della Festa della Liberazione, dal titolo “Quei giorni del ‘43”, organizzata dal Centro Studi “Francesco Daniele”, dall’Istituto per la Storia della Resistenza “Vera Lombardi” e dall’ANPI provinciale, con la collaborazione di Italia Nostra onlus e del Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Caserta.
L’iniziativa intende celebrare la ricorrenza del 25 aprile, che cade nel 70° degli avvenimenti del 1943, sia attraverso la ricostruzione storica di quanto avvenne in Terra di Lavoro, dopo l’armistizio dell’8 settembre, in una delle pagine più dolorose e importanti della campagna d’Italia da cui ebbe inizio la liberazione del Paese, sia tramite l’apporto dei racconti dei parenti di alcuni di coloro che vissero da testimoni e vittime quelle tragiche vicende.
Dopo i saluti di Enrico de Cristofaro, presidente dell’Ordine degli Architetti PP. PP. CC. della provincia di Caserta e di Gaetano Pascarella, presidente dell’ANPI Provinciale, è previsto l’intervento di Felicio Corvese (Centro Daniele-ICSR) su Guerra e resistenza civile nel Casertano cui seguirà la proiezione di filmati tratti da documentari e reportage di guerra, e l’intervento di Giovanni Cerchia (Università del Molise) su il Mezzogiorno e la rinascita della democrazia: continuità e discontinuità del dopoguerra.
Nella seconda parte della manifestazione, dedicata alla memoria di quanti vissero gli avvenimenti di quel periodo, sono previsti gli interventi di Virginio Bernardi, Franco Capobianco, Antonello Fabrocile, Marialuce Graziadei, Giancarlo Pignataro, che ricorderanno i loro genitori e le vicende drammatiche in cui furono coinvolti. A conclusione lettura del testo poetico “Il partigiano Caramba” di Ida Alborino.
L’iniziativa è stata curata da Felicio Corvese e Giancarlo Pignataro.