Calvi Risorta – Il “ricordo” e la “testimonianza” dell’Insegnante Ida Prezioso di una sua “particolare” alunna, Teresa Capuano
Venerdì 22 marzo 2024, a Calvi Risorta, è volata nell’immensa prateria del Cielo la “dolce” Teresa Capuano che negli anni scolastici 1977/78–1981/82 frequentò il ciclo della scuola elementare nel plesso “Don Lorenzo Milani” di Calvi Risorta, via Roma e si avvalse dell’insegnamento premuroso, attento, personalizzato dell’Insegnante della classe, Ida Prezioso.
Il destino/fato con Teresa non fu certo benevole, anzi le fu avverso in quanto la connotò di una particolare disabilità che la caratterizzò per tutto il percorso della sua travagliata esistenza terrena.
Ebbene, nonostante la continua attenzione, supportata da un’infinita disponibilità, che non ha avuto mai una pausa o un tentennamento da parte di entrambi i genitori, Giacomo Capuano e Rosa Caparco, Teresa alcuni giorni fa, all’età di cinquantaquattro anni, ha raggiunto la Casa del Padre, irrobustendo la folta schiera degli Angeli celesti.
L’Insegnante Prezioso nel partecipare vivamente al dolore per la scomparsa della sua “amata” e mai dimenticata alunna Teresa, ha fatto pervenire agli affranti genitori un messaggio scritto di riconoscenza per l’impegno, la costanza e “l’amore sconfinato” che avevano profuso nei confronti dell’adorata figlia e di “ricordo” dell’alunna che il trascorrere inesorabile del tempo non aveva minimamente scalfito.
Per espressa volontà e desiderio dei genitori, previo consenso e condivisione del Sacerdote Don Gianluca Zanni, l’Insegnante Prezioso ha socializzato il messaggio a familiari, parenti, amici e conoscenti dall’ambone della Chiesa parrocchiale “San Nicola” di Calvi Risorta, piazza Umberto I, nella celebrazione liturgica dell’ottavo della sua scomparsa, martedì 2 aprile 2024.
“Solo pochi pensieri per ricordare Teresa, alunna speciale e per un saluto ai suoi genitori eroici e particolari nel dono di sé stessi.
Sì, Teresa è stata per me speciale perché le sue fragilità me l’hanno resa particolarmente cara, unica, bisognosa di maggiori attenzioni, perciò speciale!
Teresa era questo per me e molto di più! Alunna e poi donna che arricchiva il vivere di chi le era vicino, di chi riusciva a cogliere in lei una ricchezza di doni. Doni capaci di scuotere il vivere di ognuno, insegnando a dare sempre e comunque per ricevere abbracci non comuni, parole da valorizzare, sguardi riconoscenti, silenzi che penetravano l’intimità come briciole di profonda umanità.
Teresa per me è stata alunna straordinaria che ho avuto la fortuna di incontrare nel mio percorso scolastico. Straordinaria, perché ha dato a me e a tutta la classe, parimenti coinvolta nel percorso educativo dell’alunna, il modo di riflettere sul nostro dover essere persone idonee ad accogliere, valorizzare, sviluppare le potenzialità di un’alunna più fragile e quindi bisognosa di maggiori cure e tempi più lunghi per maturare una sua autonomia affettiva, sociale e culturale.
Nel contempo davamo ai suoi genitori la gioia di vedere la propria figlia, ben inserita e ben accolta da tutta la comunità scolastica, che andava realizzando validi progressi psicofisici, attitudinali, didattici e sociali.
Con Teresa ho avuto modo di conoscere e apprezzare l’amore sconfinato dei suoi genitori. Genitori eroici che hanno operato sempre nel silenzio, hanno saputo rialzarsi nei momenti di sconforto e dire con umiltà, serenamente grazie alla vita, confidando sempre nelle istituzioni scolastiche e nell’aiuto divino, con vera, profonda fede,
Grazie, cari genitori!
Grazie a voi famiglia!
Grazie a tutta la comunità calena sempre sollecita a dare, sostenere, condividere!
Ma soprattutto grazie a te Teresa!
Grazie per esserci stata.
Ora continua il tuo cammino tra le stelle, ma prima di essere avvolta dallo splendore della luce divina, volgi a noi il tuo ultimo, stupendo sorriso. La tua, per sempre, Maestra Ida Prezioso”.