Il Ginnasio greco di Atene si gemella con il Liceo Classico del Foscolo di Teano
Dalla Grecia in Italia. Dalla grande Atene, culla dell’occidente a Teano per un gemellaggio indimenticabile. “Ilaria grazie mille per tutto. I miei studenti hanno acquistato un’esperienza bellissima una esperienza di vita! Saremmo in contatto! Grazie mille, mi sento commossa”.
Con questo messaggio della loro Insegnante, Foteini Sitara, Docente del Ginnasio greco di Atena ringrazia la Prof.ssa Ilaria Vitagliano, Docente di inglese e referente del progetto eTwinning al Foscolo di Teano. Una bella esperienza, quindi, insolita e molto interessata. E che non capita tutti gli anni. Gli studenti del Ginnasio di Atene, infatti, venerdì 19 aprile mattina sono arrivati a Teano per incontrare gli alunni del Liceo Classico “Foscolo”, grazie al Progetto eTwinning “The Greek Footprint in Southern Italy/L’impronta dei Greci in Italia”. Gli studenti del Liceo Classico sidicino, in questo modo, hanno avuto l’opportunità di vivere un progetto di gemellaggio molto interessante con la classe IV Ginnasio di Atene. L’incontro di ieri, infatti, arriva al termine di numerose lezioni e contatti avviati dalla classe IV Liceo Classico, in videoconferenza, con il liceo greco grazie alla Prof.ssa Ilaria Vitagliano. L’attività ha previsto la visita alla scuola, un interessante convegno, la visita al museo Archeologico di Teanum Sidicinum ed un pranzo di cortesia offerto dalla scuola presso la sala Ristorante dell’Alberghiero, con gli alunni greci, gli alunni del classico Foscolo e i Docenti coinvolti nel progetto. In programma, nel pomeriggio, una passeggiata per Teano e l’incontro con il Sindaco Avv. Giovanni Scoglio, il Vicesindaco Avv. Laura Laurenza, l’Assessore Maddalena Bovenzi ed altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale, per un saluto. Gli studenti ateniesi sono arrivati al Foscolo alle ore 10 e sono stati accolti nell’Aula Magna con una merenda di benvenuto e la visita della scuola. Durante la manifestazione è stato presentato il progetto eTwinning e sono stati letti versi di Virgilio e di Omero, in lingua latina e greca. Poi è stato presentato il documentario The Greek/the Italians, realizzato dai liceali di Teano. La presentazione della Città di Teano, invece, è stata affidata agli alunni della III BSA Cardella Antonio, Vittoria Fumo, Maddalena Auriemma, e Rita Nuzzo guidati dalla Prof.ssa Petteruti. Alle ore 13.30 la pausa pranzo nella sala ristorante dell’Alberghiero dov’erano presenti tre Docenti di Atene e per il Foscolo le Prof.sse Vitagliano, Boscia e Faella. Da parte sua il Sindaco di Teano, Avv. Giovanni Scoglio ha voluto donare al Liceo ospite una targa d’argento in ricordo e dei piatti artistici, illustranti lo storico incontro di Teano, tra Garibaldi e Vittorio Emanuele.
Un altro aspetto comune alle due scuole è stato il ricordo di Ugo Foscolo nato a Zante nel 1778, dove ancora c’è la sua casa ricostruita nel 2016, dopo essere stata completamente rasa al suolo dal terremoto che colpì l’isola di Zante nel 1953. In questa casa il poeta nacque e passò la sua fanciullezza fino al 1785, anno in cui si trasferì con la famiglia a Spalato. Questo legame affettivo con la sua madrepatria, dove non poté più far ritorno, portò il Foscolo a scrivere nel 1803 il sonetto “A Zacinto”. All’esterno della casa oggi è presente il cenotafio del podestà con la statua dell’“Angelo piangente”. Il componimento affronta il tema dell’esilio, da lui autoproclamato dopo la cessione della Repubblica di Venezia, che allora comprendeva Zante, da parte di Napoleone agli Austriaci, e il tema della nostalgia della terra. Nel sonetto il poeta paragona la sua condizione a quella di Ulisse, che però fu più fortunato di lui in quanto riuscì a rimettere piede sulla sua amata Itaca, mentre Foscolo è condannato ad una “illacrimata sepoltura” in terra straniera, a Londra nel 1827.