Alla 18ª edizione ..incostieramalfitana.it partecipa il libro su Giovanni Limongi

È iniziata ufficialmente lunedì 3 giugno e durerà fino a sabato 13 luglio 2024 la 18ª edizione di ..incostieramalfitana.it. Sabato, 13.7.2024, a Cetara in piazzale Grotta alle ore 20.00, sarà la serata di chiusura del concorso con consegna premi per i vari vincitori nelle varie aree di argomenti. Venerdì, 14.6.2024 a Minori Torre. A.R.C. Borgo San Michele – alle ore 19.00 salotti letterari saranno presentati i libri di Gaetanina Longobardi “Tuono” (Homo Scrivens) Anna Maria Aurucci “Storie antiche di oggi” (Graus) e Domenico Valeriani “Giovanni Limongi – un audace aviatore bellonese decorato al Valor Militare” (Edizioni Italia). Dalla prefazione al libro a cura del Dott. Paolo Albano (Magistrato, Procuratore Capo Emerito della Repubblica) riportiamo: “La storia della nostra Nazione è costellata di un gran numero di eroi giustamente ricordati e onorati, ma anche di una miriade di eroi, ingiustamente e troppo presto dimenticati. Il merito del libro, di cui è autore Domenico Valeriani, è quello di ricostruire la vita e le opere di uno di questi ultimi coraggiosi protagonisti, strappandolo all’oblio e restituendolo al meritato ricordo di noi tutti. Quest’uomo eccezionale si chiamava Giovanni Limongi. E la ricostruzione del Valeriani si rivela così precisa, puntuale e circostanziata nonché talmente ricca di episodi, riferimenti, documenti, testimonianze e fotografie, che deve essere necessariamente costata al suo autore mesi, se non anni, di accurate ricerche e di indagini storiche. Giovanni Limongi si è distinto e merita di essere inserito nella memoria storica del nostro Paese sotto un duplice profilo: da un lato, come valoroso pilota dell’Aeronautica Militare Italiana, sia in tempo di guerra che in tempo di pace, e, dall’altro, come benemerito cittadino di Bellona, cui si deve la rievocazione e il richiamo alla memoria, sia a livello nazionale che internazionale, di una delle più tragiche stragi consumate dai nazisti in territorio casertano nel terribile ottobre del 1943. Sotto il primo profilo, il libro del Valeriani ripercorre l’intera vita militare del Limongi, dagli inizi, quando appena ventenne si arruolò volontario, come Allievo Sergente Pilota, nella Regia Aeronautica, fino alla concessione della Medaglia di Bronzo al Valor Militare e alla promozione onorifica a Tenente Colonnello Pilota. Sono così ricostruite sia le sue coraggiose operazioni durante la Seconda guerra mondiale sia la sua fondamentale opera di maestro dell’aviazione per le giovani generazioni di militari nel corso del dopoguerra e del successivo periodo. Ma, come prima sottolineato, l’importante opera di Domenico Valeriani non si ferma alla figura di valoroso ed audace aviatore del Limongi, ma ne evidenzia e ne sottolinea anche quella di storico e di benemerito cittadino della sua città natale di Bellona. Qui, infatti, era stato consumato un feroce atto di rappresaglia da parte dei militari tedeschi il 7 ottobre 1943, con la crudele uccisione di 54 uomini, vittime innocenti della furia nazista che travolgeva in quel periodo il territorio casertano. Ebbene Giovanni Limongi si è prodigato, con ferma volontà e lodevole determinazione, per far riemergere il terribile episodio dal buio della storia, nel quale, giorno dopo giorno, anno dopo anno, correva il rischio non infondato di precipitare. Per quanto efferato, infatti, si riveli un eccidio nel corso di una guerra, il trascorrere del tempo finisce inesorabilmente per aprire la strada al triste fenomeno dell’oblio. A combattere quest’ultimo il Limongi ha speso anni della sua vita e con tutto il suo impegno egli ha ricordato e fatto ricordare la fondamentale importanza del sacrificio di quei poveri martiri, il cui sacrificio non solo non deve essere dimenticato ma costituisce anzi, insieme a quello di tutti gli altri civili italiani trucidati in quel periodo storico, il pilastro fondante della nostra democrazia con la sconfitta di nefaste dittature, quali il fascismo e il nazismo. Ed invero, come saggiamente ci insegna il filosofo Jaques Le Goff “La cosa peggiore è l’oblio. Facciamo sì che all’oblio dei carnefici non segua anche quello delle vittime”. E questo è anche l’insegnamento che ci viene dall’impegno profuso da Giovanni Limongi. Nel suo cuore, infatti, pulsava ed era vivo il ricordo delle 54 vittime. I latini consideravano il cuore sede della memoria e il verbo recordari deriva proprio da cor, cordis, cuore. È bello pensare che sia stato proprio il suo nobile cuore a dargli la forza per portare avanti il suo meritorio progetto di recupero della memoria. Alla strenua attività, quindi, di questo eccezionale figlio di Bellona si deve la costituzione del “Comitato Cittadino Pro Erigendo Monumento” in memoria dei 54 martini, la realizzazione di una stele commemorativa e la sua inaugurazione nel 1945 alla presenza del filosofo Benedetto Croce, la costituzione nel 1959 del Comitato Intercomunale dell’A.N.F.I.M. con presidenza del Limongi per la Regione Campania. Appare del tutto evidente, pertanto, che se l’eccidio di Bellona è stato definitivamente inserito a livello storico fra i più spaventosi episodi di inaudita gravità che hanno contraddistinto la furia nazista nei confronti dei civili italiani, se lo stesso costituisce ormai patrimonio perenne della memoria collettiva e se anche le giovani generazioni conoscono quel sacrificio, lo si deve in misura determinante alla perseveranza e alla tenace ostinazione di una personalità certamente fuori del comune. A Domenico Valeriani, quindi, autore di questo pregevole libro, che ha il merito di avere ricostruito la vita di tale personalità, è dovuto il più sentito ringraziamento e la riconoscenza di tutti coloro che amano i grandi valori della libertà, della democrazia e della giustizia”. L’autore ci riferisce: “Nel libro riporto, nel passaggio di chiusura che Giovanni Limongi si prodigò come esempio fino alla sua dipartita affinché quell’efferato Eccidio non finisse nel dimenticatoio”. Il libro ha già ricevuto due premi significativi per l’autore: Caserta, giovedì 29.10.2023 e Caiazzo, martedì 12.10.2023 e noi della redazione del DEA Notizie di Bellona, auguriamo al nostro Vicedirettore Dott. Domenico Valeriani, un’importante conferma, di conseguire un significativo traguardo e di poter ricevere ancora un premio tra i premi! Ad maiora semper!

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