Bellona – XXII edizione della manifestazione Ambiente Cultura Legalità, successo di critica e di pubblico

Sabato 15 giugno 2024, ore 17.00, nell’accogliente e funzionale Teatro della parrocchia “San Secondino V. & C.” di Bellona, la locale Associazione Dea Sport ODV ha celebrato la XXII edizione della manifestazione Ambiente Cultura Legalità, nell’ambito della quale è stato presentato il XVII volume della collana “Chi è? Tramandiamo ai posteri coloro che meritano essere ricordati”.
L’edizione di quest’anno, per volontà del Direttore dell’Associazione organizzatrice, Franco Falco, è stata dedicata al Dott. Giovanni Giudicianni (Bellona, 5 ottobre 1943 -Capua, 15 giugno 2023), Funzionario del Ministero del Lavoro e Dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dal 1994 ha diretto la sede della Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione di Caserta e dal 2000 al 2008 la Direzione Amministrativa e il Centro Residenziale Studi della stessa sede.
La manifestazione è stata presentata, con stile e sobrietà, dai giornalisti Dott. Domenico Valeriani, Vicedirettore delle Testate giornalistiche: www.deanotizie.it (quotidiano online) e Dea Notizie (periodico) e dalla studentessa laureanda Simona Di Lillo.
Il Direttore Falco nel presentare la manifestazione ha ringraziato i collaboratori Professori Andrea Izzo, Francesco Fraioli, Rossana Palmiero e il Dott. Domenico Valeriani, definendoli autentici pilastri portanti della struttura. Con orgoglio e soddisfazione ha partecipato che ben 108 giornalisti-pubblicisti, formatisi alla scuola della Dea Sport ODV, collaborano con le testate dell’Associazione e che la manifestazione ha ricevuto il Patrocinio morale dei Comuni di Bellona, Camigliano, Pastorano, Pignataro Maggiore, Vitulazio, AIDO – Sezione intercomunale Bellona/Vitulazio, Ordine dei Giornalisti della Campania e Centro Culturale San Paolo, Roma.
La manifestazione è stata aperta dai saluti del Parroco Don Francesco Zarrillo, gestore della confortevole struttura teatrale ospitante, che si è vivamente complimentato con gli organizzatori della manifestazione.
Per la sezione Cultura il Dott. Giuseppe (Pino) Martino, Presidente emerito dell’Università 50&Più di Roma, ha presentato il XVII volume della collana “Chi è? Tramandiamo ai posteri coloro che meritano essere ricordati” e ha evidenziato come l’Agro Caleno, saggio proposto dal Professore Andrea Izzo, “con il passare del tempo si è trasformato in nuovi paesi, moderne comunità, che mi hanno fatto comprendere come sono cambiati gli spazi, il modo di vivere, i rapporti tra le generazioni. Mi sono ritrovato a rivivere il mio paese, Calvi Risorta, e il mio passato. (…) Lasciare spegnere dentro di noi il passato è un impoverimento assoluto della nostra esistenza, è come sterilizzare in parte le nostre stesse radici vitali, quelle per le quali ogni giorno possiamo svilupparci positivamente. Dobbiamo dunque assumere il nostro passato nel presente come parte viva di esso. (…) Dobbiamo farlo senza inquietudine, che ci frena, ed anche senza frenesia; ma con costanza e saggezza. Questo va detto, perché spesso voltarci indietro ci costa; darci un’occhiata, magari timorosa, alle spalle, costituisce a volte un’operazione temuta e addirittura difficile da supportare, comunque impegnativa ed anche coraggiosa. (…) Uomini ed eventi, ambienti e sentimenti, tutto ciò che è stato ha in effetti concorso a costituire ciò che oggi siamo, consapevoli o meno della sua incidenza nella nostra anima. (…) Noi costruiamo la nostra esistenza con ciò che quotidianamente ricordiamo e rielaboriamo: è il modo saggio di non consentire che viva soltanto il nostro frangente presente, ma viva tutto il nostro essere, che è totalmente passato-presente-futuro. In questa prospettiva di grande valore della memoria storica di comunità, il merito dell’iniziativa editoriale “Chi è?” è quindi grande: perché non solo preserva e diffonde il seme sempre fecondo della memoria, ma gli conferisce forza e autorevolezza, piantandolo nel presente. “Chi è?” e non “Chi era?”, sintetizza nel titolo tale meritevole scopo di regalare alla comunità la storia dei personaggi ‘vivi nel nostro presente’, i quali, ne sono certo, albergheranno fruttuosamente in noi, accompagnandoci, ispirandoci e rendendo più luminoso il nostro quotidiano vivere”. Per la sezione “Poesia”, ha ricordato “l’intensa lirica di Ulrico Nicandro Izzo, Angela Ragozzino, Giovanni Della Corte”, e poi “l’originale farsi canto che scopriamo nei versi di Giuseppe Merola, Stefania Cattaneo, la ricerca linguistica e sperimentale di Gianni Cimminiello”.
A seguire il Dott. Carlo Guglielmo Izzo, già Presidente di Sezione della Suprema Corte di Cassazione, e coautore con gli Avvocati Adriano Izzo e Francesca Pantanella del testo “Separazione e divorzio nell’esperienza giurisdizionale”, nel quale espone, con la competenza che lo contraddistingue, tematiche e problematiche afferenti all’attuale fase storica contrassegnata da femminicidi, separazioni contrastate e violente, divorzi rancorosi e contestati, unioni civili tra persone dello stesso sesso. Nella sua saggia e illuminata relazione sulle cogenti tematiche esposte nel citato testo, il Dott. Izzo ha analizzato la riforma Cartabia e ha affermato che “La nuova concezione della famiglia, ormai consolidatasi nella realtà sociale, ha portato all’introduzione di nuovi modelli di composizione della crisi coniugale al fine di attuare la degiurisdizionalizzazione delle relative controversie. La riforma prevede due strumenti alternativi ai procedimenti giurisdizionali per la soluzione delle controversie in materia di separazione, divorzio e modifiche delle relative condizioni: la convenzione di negoziazione assistita e l’accordo raggiunto dinanzi al Sindaco, quale Ufficiale dello stato civile” e ha aggiunto che “la legge 6 maggio 2025, n. 55, ha accorciato da tre anni ad uno (nel caso di separazione contenziosa) o a sei mesi (nel caso di separazione consensuale) il termine utile per poter procedere con lo scioglimento o la dichiarazione di cessazione degli effetti civili. La riforma Cartabia ha anche istituito un tribunale unico per le famiglie e un rito unico per le cause di separazione e divorzio”. Il Dott. Guglielmo Izzo ha anche evidenziato che con la legge 20 maggio 2016 la famiglia cambia completamente connotazione in quanto “accanto alla precedente regolamentazione della famiglia legittima, basata sul matrimonio tra due soggetti di sesso diverso, ha introdotto la nuova disciplina delle unioni civili tra due persone maggiorenni dello stesso sesso” e ha, altresì, analizzato, con esempi pratici, le condizioni dei figli di queste coppie e le ragioni di coloro i quali non sono per niente favorevoli a tali modelli di famiglie e ha concluso affermando che “Dobbiamo rassegnarci: certi dilemmi non si risolvono con la ragione, ma con il confronto aperto fra i cittadini che la pensano diversamente. E anche a questo che serve la democrazia”.
Ha concluso l’illustrazione delle tematiche il Dirigente scolastico Andrea Izzo con l’esposizione de “L’evoluzione della manifestazione Ambiente Cultura Legalità” ed ha evidenziato la sinergia tra l’Ambiente, la Cultura e la Legalità che fin dalla prima edizione, 2002, ha connotato la manifestazione. A conferma e a testimonianza di tanto ha socializzato i “personaggi”, che con la loro partecipazione hanno impreziosito e valorizzato le edizioni precedenti e quella odierna: il Colonnello Gianfranco Paglia, decorato con “Medaglia d’Oro al Valor Militare”; Don Luigi Merola, giovane sacerdote impegnato nel contrasto alla camorra e al recupero di minori a rischio attraverso l’attivazione di laboratori ludico-creativi; il compianto Antonio Martone, ricercatore storico non comune; i Magistrati Edoardo Vitale, Paolo Albano, Vincenzo Trinchillo, Simone Teti, Carlo Guglielmo Izzo; il compianto Arcivescovo di Capua Mons. Bruno Schettino, attento e premuroso verso il fenomeno migratorio, molto presente sul litorale domitiano; i Parlamentari Sergio Costa, Lucia Esposito e Margherita Del Sesto; l’On. Vincenzo De Luca e l’Ing. Vincenzo Cenname, rispettivamente Sindaco di Salerno e di Camigliano per il loro impegno ambientale riconosciuto a livello nazionale ed europeo; Silvana Fucito, commerciante napoletana che si ribellò al pizzo della camorra e fu oggetto di un attentato; Bruno Santoro e Giuseppe Valente, Dottori, per l’impegno profuso in Tanzania per lenire i disagi degli indigenti; l’Avv. Alberto Zaza D’Aulisio, Presidente della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro; Don Aniello Manganiello, Prete impegnato nelle zone degradate napoletane, Scampia; l’Ing. Alfredo Carmine Cestari, audace e generoso figlio della Terra lucana, giovane pioniere nel continente africano e portavoce dell’italianità in diversi e complessi territori africani, Console e Presidente della Camera di Commercio ItalAfrica. Il Prof. Izzo ha concluso il suo appassionato e sentito intervento con un forte messaggio: “Lasciateci sognare, molti di voi pensano che noi siamo dei sognatori, noi vogliano continuare a vivere il nostro sogno e continueremo a viverlo anche confortati da quanto afferma il poeta inglese John Donne: Nessun uomo è un’isola, ciò significa che ognuno è parte di un tutto, e che ogni nostro atteggiamento influisce sulla società”.
La manifestazione si è conclusa con la consegna degli Attestati di Benemerenza al Prof. Maurizio Zambardi da San Pietro Infine, a Giuseppe Pietro Martone (alla Memoria) da Vitulazio, agli Appuntati scelti Mauro Calloni e Gianluca Bauco del Comando Stazione Carabinieri di Vitulazio, al Dott. Carlo Guglielmo Izzo da Roma e all’Ing. Alfredo Carmine Cestari da Montesano sulla Marcellana; al Sig. Felice Coppola da Maddaloni, a Luigi Salviati (alla Memoria) da Parete e al Servizio Volontariato Giovanile – Centro Studi Ricerca e Documentazione Unità Ausiliare di Protezione Civile di Caserta e Attestato di Menzione speciale alla Dott.ssa Angela Ragozzino da Capua – Sant’Angelo in Formis.
Sono stati, poi, consegnati dalla Professoressa Marisa di Lillo, vedova Giudicianni, i premi del concorso “Giovanni Giudicianni” agli alunni vincitori, accompagnati dai rispettivi Dirigenti scolastici e dai Docenti referenti, degli Istituti scolastici Dante Alighieri di Bellona, Cales Salvo D’Acquisto di Calvi Risorta, Guglielmo Marconi di Giugliano in Campania, Enrico Fermi di Parete, Ugo Foscolo di Sparanise-Teano, Renato Cartesio di Villaricca, Benedetto Croce di Vitulazio.
Al termine della manifestazione il Direttore Franco Falco, soddisfatto come non mai, ha ringraziato i protagonisti e i presenti e ha dato appuntamento alla XXIII edizione della manifestazione Ambiente Cultura Legalità nell’ambito della quale verrà presentato il XVIII volume della collana “Chi è? Tramandiamo ai posteri coloro che meritano essere ricordati”.

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