Scarcerato Francesco Bencivenga
Presso il Tribunale penale di Santa Maria Capua Vetere si è celebrato il processo per direttissima a carico di Francesco Bencivenga da Bellona accusato di: resistenza, oltraggio, lesioni e rifiuto di fornire generalità. Stando alle accuse, il 68enne bellonese mentre viaggiava alla guida di un furgone, mercoledì 23 ottobre u.s. fu fermato da un agente di Polizia Municipale per un normale controllo. Il Bencivenga si rifiutò di fornire le proprie generalità ed i documenti del furgone. Ne scaturì un diverbio ed il Bencivenga si allontanò con il furgone. Mentre effettuava una manovra urtò l’avambraccio sinistro dell’agente di Polizia Municipale che rimase contuso, con una prognosi di 10 giorni, come riportato dal referto medico dell’ospedale San Giuseppe e Melorio di S. Maria C.V. Il Bencivenga, rintracciato in via Nazario Sauro di Bellona, fu accompagnato presso la Stazione dei Carabinieri di Vitulazio, della quale è Comandante il Luogotenente dott. Crescenzo Iannarella, e, dopo gli accertamenti di rito, il Giudice di turno dispose gli arresti domiciliari in attesa del processo. Ieri mattina l’udienza a carico di Francesco Bencivenga, difeso dall’Avvocato Bianco Felice del Foro di Napoli, ha avuto il seguente epilogo: Il GIP (Giudice per le Indagini Preliminari) del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha convalidato pienamente l’arresto, ed ha ritenuto eccessiva la detenzione cautelare per cui è stato scarcerato.