Il comune sigla un protocollo d’intesa con la regione Campania per il servizio Informagiovani

Il Comune di Piedimonte Matese ha siglato un importante Protocollo d’Intesa  con la Regione Campania – Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Caserta per lo svolgimento delle attività istituzionali, nonché per la collaborazione con il servizio Informagiovani. La firma ufficiale del documento è avvenuta presso il comune matesino ad opera  del Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello e il Dott. Alberto Acocella in qualità di Dirigente del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Caserta in rappresentanza della Regione Campania. Gli operatori regionali del locale Centro di Orientamento e Formazione Professionale, ha com mentato il Sindaco Vincenzo Cappello, collaboreranno per svolgere tutte le azioni che facilitino la gestione del Servizio Informagiovani, garantendo, nell’ambito delle competenze d’ufficio, sia la sensibilizzazione presso i potenziali utenti, sia la partecipazione degli stessi alle attività che saranno poste in essere al fine di permettere il coinvolgimento di un maggior numero di destinatari alle attività previste. A tale scopo, ha ricordato l’Assessore Costantino Leuci, il Comune di Piedimonte Matese ha messo a disposizione degli operatori regionali del C.O.P. e C.F.P.R. DEC i locali della Biblioteca Comunale per lo svolgimento delle attività istituzionali del servizio Informagiovani. I nostri Operatori regionali, ha ribadito il Dirigente del Settore Tecnico Amministrativo di Caserta Dott. Alberto Acocella, ognuno per la proprie competenza, potranno garantire Servizi di orient amento e informazione mediante uno spazio d’ascolto per l’orientamento e il counselling; l’Accoglienza; l’Autoconsultazione; la Consulenza Orientativa individuale e di gruppo; l’Informazione Orientativa e un tecnologico Orientamento “on line”. La Regione Campania mediante gli operatori delle strutture locali si impegna a continuare l’azione di governance territoriale per la definizione complessiva delle pratiche orientative, ovunque realizzate (istruzione, formazione professionale, mercato del lavoro, università), anche per un miglioramento sostanziale dell’offerta di orientamento ed in particolare dei servizi orientativi per i vari target di utenza. Pertanto, gli operatori del C.O.P. e C.F.P.R. DEC continueranno la collaborazione istituzionale per l’attivazione del servizio sperimentale di orientamento, in sinergia con altre istituzioni presenti sul territorio Istituzioni Scolastiche, Servizi Sociali, Distr etto Scolastico, cui si aggiunge anche quella con il servizio Informagiovani.
 

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