No alla riduzione della ZTL in corso Trieste

(Anna Giordano presidente Co.As.Ca.) – Il 12 novembre scorso si è riunita l’assemblea ordinaria mensile del Co.As.Ca. presso il Circolo Nazionale di Caserta. L’assemblea ha all’unanimità espresso indignazione per l’infondata notizia  diffusa nei giorni precedenti da alcuni organi d’informazione e singoli cittadini secondo la quale il Co.As.Ca.  si sarebbe dichiarato favorevole ad una riduzione della zona ZTL (Zona traffico limitato ndr) in corso Trieste.
Pertanto, ritiene doveroso precisare di essere rimasto sempre fermo rispetto a quanto concordato e verbalizzato nelle numerose  riunioni ad hoc tenutesi al Tavolo di città presso il Comune, del quale è componente.
Premesso ancora una volta che la ZTL, a Caserta e dovunque, è segno di civiltà, conferma il suo assoluto No ad una sua riduzione oraria e logistica in corso Trieste, confermando le modalità concordate e verbalizzate presso il Comune con il Sindaco, ASCOM e Confesercenti.   
Ricorda, altresì, che il Co.As.Ca., con lettera aperta e sottoscritta anche da ITALIA NOSTRA, Lega Ambiente e WWF, datata 23 aprile 2013, inviata agli Organi d’Informazione e indirizzata p.c. al Sindaco di Caserta e ai Presidenti ASCOM e Confesercenti, ha reso pubblica la sua posizione, dichiarando l’assoluta necessità di mantenere, così come definita,  la  ZTL, che è una conquista civile anche per la nostra città.
In detta lettera ha ancora una volta richiamato Comune, ASCOM e Confesercenti agli impegni da loro assunti al fine di  garantire l’efficacia della stessa anche in riferimento alla forte crisi che il Paese attraversa.
Peraltro, così scrive:  “Abolire la ZTL, per permettere alle auto di transitare non risolve il problema del calo vendite, perché dalle macchine in transito, a meno che non procedano a passo d’uomo, cosa impossibile in una strada pubblica, quanto è esposto nelle vetrine dei negozi non è ben visibile e, quindi, neppure appetibile. Questo può accadere solo con la pedonalizzazione. Né può  essere consentita la sosta, considerato che la strada in questione rientra nel centro storico e che al suo terminale vi è, sottostante al Monumento ai Caduti, l’ampio parcheggio IV novembre, dove, con la riduzione della tariffa, è possibile lasciare l’auto e fare una salutare passeggiata per osservare la merce esposta e fare acquisti”.  
A conclusione, il Coordinamento, prende atto di una eventuale sopravvenuta decisione del Sindaco, ma resta fermo alla propria posizione a suo tempo assunta.   

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