Mondragone – Sequestro preventivo di un’area demaniale marittima
Nell’ambito delle attività contrasto alla commissione di reati posti a tutela del rispetto delle norme in materia di utilizzo del pubblico demanio marittimo, gli uffici della Guardia Costiera di Castel Volturno e di Mondragone, coordinati da questa Procura della Repubblica, accertavano numerose e gravi situazioni di abusivismo sul sedime demaniale, con la conseguente emissione di vari provvedimenti cautelari reali. Nel Comune di Mondragone in località Stercolilli, veniva dato seguito al sequestro preventivo di un’area demaniale marittima di circa 4000 mq emesso in via di urgenza da questa Procura in data 3 ottobre 2024, in virtù dell’occupazione abusiva della stessa mediante attività illecita di rimessaggio/deposito di natanti, senza alcuna autorizzazione/concessione demaniale marittima, attività che sottraeva all’uso pubblico un importante tratto di arenile su cui erano allocati circa 67 natanti, l trattore ed altro materiale. L’utilizzatore veniva diffidato alla rimozione e allo sgombero dell’area demaniale, attività che effettivamente poi veniva eseguita nei giorni successivi e che ha consentito di ripristinare l’integrità dell’area restituendola al pubblico utilizzo. Le attività compiute si inseriscono in una complessa e costante attività di contrasto ad opera della Guardia Costiera coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, nel quadro delle sinergie tra le Istituzioni, che ha come scopo quello di garantire ai fruitori del pubblico demanio un ancor più proficuo sistema di monitoraggio a tutela dell’ambiente marino e costiero nel necessario contesto di legalità. Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva e che la misura cautelare reale è stata adottata senza il contraddittorio che avverrà innanzi al Giudice che potrà anche valutare l’assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli indagati.