La JuveCaserta vince anche a Cassino ed è ottava
Domenica prossima il ritorno a Jesi 14 anni dopo la gara che valse la serie A1!
IL COMMENTO
Uno stato di forma eccezionale, una capacità di dominare e reagire alla grande dopo essere stati ripresi: la Juvecaserta vince la quinta gara consecutiva, riequilibra il record stagionale con 8 vittorie e 8 sconfitte e si porta all’ottavo posto nella classifica del girone B della serie B nazionale. Un exploit fisico e mentale al quale la “Juve” non vorrebbe mettere mai fine. Giunti alla sedicesima di andata su un totale di 38 gare, Caserta non è più sicura se l’obiettivo stagionale sia la salvezza o qualcosa di più; in questo momento i bianconeri sono in piena zona play-in per ottenere un biglietto in post-season, ma il cammino è ancora lungo e le insidie sono dietro l’angolo. Nonostante questo D’Argenzio e compagni hanno trovato il giusto assetto per provare ad essere l’outsider del torneo.
LA PARTITA
Già proprio D’Argenzio, il capitano, che dopo aver trascinato i suoi alla vittoria interna contro Rieti, concede il bis a Scauri contro Cassino. I casertani stavano conducendo una partita magistrale fino al 38-54 di inizio ripresa ma, ancora una volta il solito orrendo terzo quarto stava per rovinare tutto. Agli albori dell’ultimo periodo di gioco i padroni di casa completavano la rimonta sul 65-64 allungandosi fino al +4, ma a quel punto Caserta rialzava la testa nel momento più complicato e, proprio grazie al suo capitano, invertiva di nuovo l’inerzia della gara. Negli ultimi 5 minuti Mimmo D’Argenzio segnava a referto 13 punti e lo score finale era di 85-75 per i bianconeri, che correvano a festeggiare nello “spicchio”, si fa per dire, riservato ai tifosi casertani. Già, perché, sicuramente complice la trasferta vicina e il buon momento, i tifosi ospiti erano qualche centinaio.
DOLCI RICORDI NEL PROSSIMO RITORNO A JESI.
Adesso, prima del derby del 29 dicembre contro Sant’Antimo che già si preannuncia infuocato per la classifica e non solo, arriva un’altra partita lontani dal PalaPiccolo a Jesi. Una trasferta decisamente più difficile, i marchigiani infatti sono a pari punti con la Paperdì, sono una squadra ostica soprattutto in casa ma non imbattibile. La JuveCaserta tornerà al PalaTriccolidomenica prossima dopo ben 16 anni dall’ultima volta e il ricordo di quel match è decisamente particolare. Altri tempi, altri giocatori, altre squadre, altri palcoscenici e altri obiettivi, ma l’8 giugno 2008 rimane una data indimenticabile per i casertani patiti della pallacanestro. Quel giorno si giocava gara 4 della finale playoff di Legadue: la vincente della serie avrebbe ottenuto la promozione in serie A1. Nella stagione regolare l’allora Pepsi Caserta aveva perso sia a Jesi che al Palamaggiò, mentre in quella serie i bianconeri avevano fatto valere il vantaggio del fattore campo in gara 1 e in gara 2, con due vittorie nette e un’ipoteca sul sogno. Mentre gara 3 al PalaTriccoli era stata tranquillamente appannaggio dei padroni di casa, la gara 4 fu una partita decisamente equilibrata. Jesi partì molto bene, poi Caserta prese il comando fino al +13, di seguito subì il rientro dei marchigiani in un palazzetto infuocato sia dai locali sia nel gremitissimo settore ospiti. Nell’ultimo minuto accadde di tutto: Larranaga mise a segno il +5 per i bianconeri, ma la tripla di Hoover, il quale spesso si esaltava contro Caserta, rimise tutto in gioco. La “Juve” fallì il canestro della sicurezza, ma anche Hoover sul ribaltamento mancò il centro da tre della beffa; l’immediato rimbalzo difensivo di Diaz fece scorrere i 5 secondi rimasti sul cronometro fino alla sirena finale che fissò il punteggio sul 70-72 per Caserta. I campani, senza bisogno della “bella” in quel di Castel Morrone, chiusero 3-1 la serie che sancì il ritorno dei bianconeri tra le grandi del basket italiano dopo 14 anni di assenza. Il commento live del telecronista della Rai fu un dolce sentire per il popolo casertano: “Caserta torna in serie A, uno scudetto sulla sua bandiera e serie A per Caserta”.
NEXT MATCH
Domenica prossima non ci sarà nulla di tanto prestigioso come allora, non è una finale playoff di serie A2, ma una partita di campionato di serie B, ma di certo non una partita banale, non lo può essere visto il ricordo impresso quel giorno tanto lontano e, guardando più che mai al presente, non può essere una partita banale per i due punti in palio. Non sarà una sfida decisiva per i playoff, ma chi vince può proseguire a spron battuto la corsa verso la post-season.
TABELLINO
BPC Virtus Cassino – Paperdì Juvecaserta 75-85
(20-22, 35-49, 59-64) BPC Virtus Cassino: Conte 14, Beck 13, Korsunov 11, Riva 10, Truglio 10, Saladini 9, Ghigo 8, Teghini 0, Todisco 0, Boev, Mastrocicco ne, Spadon ne. Allenatore: Auletta.
Paperdì Juvecaserta: D’Argenzio 24, Romano 14, Laganà 11, Diouf 9, Ricci 8, Giorgi 7, Mastroianni 6, Marchiaro4, Heinonen 2, Stefano Pisapia ne, Azzaro ne, Kumer ne. Allenatore: Cagnazzo.