La Juvecaserta fallisce una clamorosa vittoria

La Juvecaserta arriva a un passo da una clamorosa vittoria contro una delle squadra più attrezzate del girone: Ruvo di Puglia l’anno scorso dominò insieme a Roseto la stagione regolare per poi fallire sul più bello alle semifinali playoff la promozione in A2; quest’anno a dettare legge è solo Roseto, ma la compagine pugliese resta comunque una temibile avversaria per tutte e ha chiuso il girone d’andata al terzo posto condiviso con Livorno, Luiss Roma e Fabo Heroes Montecatini, a -2 dalla seconda posizione occupata dalla Gema Montecatini. La sfida in trasferta per i casertani sembrava proibitiva, al limite della pura formalità e, a guardare i primi due quarti, tutto pareva scorrere liscio per Ruvo, che chiudeva sul +14 all’intervallo. Ma è stato proprio nel terzo quarto che è avvenuto l’impensabile: la Juvecaserta, sempre in difficoltà nel terzo periodo di gioco, stavolta ha sfoggiato un parziale allucinante di 34-15, portandosi addirittura in vantaggio di 3 punti, grazie a uno straordinario Laganà e alle triple di un ritrovato Heinonen e di Romano. E così, con merito, Caserta si è trasformata da vittima sacrificale a tremenda contendente per la vittoria, giocandosi punto a punto l’ultimo quarto. Arriva a toccare addirittura il +8 la Juve al 31’, poi i padroni di casa si riprendono dalla batosta dei minuti precedenti e si rifanno sotto con le triple di Musso e Conte fino a riconquistare le redini della partita, grazie al controsorpasso di Borra, top scorer locale con 21 punti. I bianconeri non accusano il colpo e rimangono a contatto con i pugliesi fino all’ultimo minuto quando, sull’86-84, capitan D’Argenzio, sottotono rispetto alle altre partite, fallisce il doppio giro in lunetta e il possibile pareggio per i suoi. Ruvo allunga sul +4 a pochi secondi dal termine, mentre la tripla di Ricci per il -1 ha più il sapore della beffa che dell’ultima speranza. È troppo tardi per concretizzare il colpaccio. Alla sirena finale i pugliesi la spuntano col vantaggio risicato di 91-88. Un magistrale comeback della Juve rende onore a una superba prestazione della squadra casertana che ha giocato a viso aperto, per giunta fuori casa, contro una delle più forti del campionato, uscendo a testa alta e con un pizzico di rimpianto per quei due tiri liberi sbagliati dal suo capitano, ma con i se e con i ma la storia non si fa; inoltre sarebbe ingiusto addossare la sconfitta a un solo giocatore per un errore, quando oltretutto lo stesso è stato determinante per agguantare le vittorie negli incontri delle ultime settimane. Quindi poco male, i bianconeri escono sconfitti ma con il morale alto: la prima partita del 2025 non ha riservato gioie, ma ha comunque regalato a Caserta la convinzione di potersela giocare con tutti, anche con squadre superiori e meglio attrezzate. La Juve resta comunque al nono posto in classifica, in zona play-in e ben distante dalla zona rossa delle retrocessioni. Il gap con chi la precede aumenta invece di 4 punti, ma il girone di ritorno è tutto da disputare. Ora bisogna resettare e affrontare le prossime sfide senza timore reverenziale verso l’avversario. Subito per Caserta c’è un esame di contro prova: nel prossimo match se la vedrà nuovamente con una squadra terza in classifica, la Fabo Herons Montecatini, che parte con i favori del pronostico; ma stavolta il teatro dello scontro sarà il PalaPiccolo. Il ritorno nel proprio fortino, dove la JuveCaserta non perde da ottobre, sarà l’occasione giusta per dimostrare che non si può solo contendere la vittoria contro le più forti ma addirittura ottenerla. A Ruvo di Puglia è mancato solo un “quid” in più per spuntarla, domenica prossima quel “quid” potrebbe essere il fattore campo.
TABELLINO
Crifo Wines Ruvo di Puglia – Paperdi Juvecaserta 91-88 (26-14, 47-33, 62-67)
Crifo Wines Ruvo di Puglia: Borra 21, Conte 16, Musso 14, Isotta 12, Jackson 11, Markovic 8, Jerkovic 5, Moreno 2, Gatto 2, Lorenzetti 0, Berardi ne. Allenatore: Rajola
Paperdi Juvecaserta: Laganà 24, Ricci 12, Romano 12, Heinonen 11, Diouf 10, D’Argenzio 10, Giorgi 7, Azzaro 2, Mastroianni 0, Pisapia ne, Kumer ne. Allenatore: Cagnazzo
CLASSIFICA DEL GIRONE D’ANDATA
Roseto 36 ↖
Gema Montecatini 28 ↖
Pielle Livorno 26 ↖
Luiss Roma 26 ↖
Fabo Herons Montecatini 26 ↖
Ruvo di Puglia 26 ↖
Virtus Roma 24 ←
Jesi 22 ←
JUVECASERTA 18 ←
Chieti 18 ←
Sant’Antimo 16 ←
San Giobbe Chiusi 16 ←
Piombino 16
Fabriano 16
Salerno 14
Ravenna 12 ↔
San Severo 12 ↔
Virtus Cassino 10 ↔
NPC Rieti 10 ↔
Latina 8 ↓
↖ play-off per la promozione in serie A2
← play-in per l’accesso al tabellone dei play-off
↔ play-out per la retrocessione in serie B interregionale
↓ retrocessione in serie B interregionale.

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