Lo Chef casertano Francesco De Lucia nell’Albo d’Oro nazionale dei Cuochi 2025
Si è svolta a Roma, nell’Auletta dei Gruppi Parlamentari presso la Camera dei Deputati di Montecitorio, la cerimonia di consegna dei premi nazionali dell’Albo d’Oro dei Cuochi 2025. Oltre al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, On. Francesco Lollobrigida, sono intervenuti il Questore della Camera dei Deputati, On. Paolo Trancassini, e numerose delegazioni di Chef provenienti da tutta Italia. L’importante riconoscimento nazionale è andato ai migliori Chef, tra i quali Francesco De Lucia, un giovane di soli 26 anni che si sta facendo davvero strada e che ormai rappresenta una certezza nel panorama nazionale dell’arte culinaria. Diplomatosi con una votazione di 100/100 all’Istituto “Galileo Ferraris” di Caserta, De Lucia, all’età di 14 anni, inizia a viaggiare verso le migliori località turistiche, facendo esperienze in rinomati Hotel 4 e 5 stelle, come l’Hotel Cardinal St. Peter di Roma, il Palmasera Resort Sardegna (Cala Gonone), l’Hotel Chiaia di Luna Ponza, l’Hotel Foro Appio Latina, e presso il “Sofia Loren” di Bari, con il noto Chef Lorenzo Lacriola. Sotto la guida dello Chef internazionale Vincenzo Castricato, De Lucia entra a far parte dell’Associazione Cuochi Caserta F.I.C. dove, durante i 6 anni di attività associative, conquista stima e spazio. Lo Chef De Lucia, inoltre, si è distinto per aver ottenuto prestigiosi riconoscimenti, quali la Medaglia di Bronzo ai Campionati Italiani di Cucina 2019, il titolo di Campione Assoluto per la Categoria Giovani al Concorso Cozza Tarantina 2018, la Medaglia d’Oro ai Campionati Italiani di Cucina 2022 e, nel 2023 la Medaglia d’Argento. Inoltre, il bravo Chef casertano, laureando in Gastronomia e Chef presso l’Hotel Mirasole International di Gaeta, ricopre il ruolo di Consigliere Provinciale in seno all’Associazione Cuochi di Caserta, ed è Docente di Enogastronomia presso l’Istituto Alberghiero “I Carissimi” di Santa Maria Capua Vetere. Come tutti gli Chef più giovani ha una grande attenzione alla sostenibilità e una sensibilità estrema nella difesa della biodiversità, lavorando il pesce in base alla stagionalità puntando a difendere le specie protette, e utilizzando prodotti dell’orto a chilometro zero. Particolarità, queste ultime che non sono sfuggite all’attenzione del Ministro Lollobrigida il quale, complimentandosi con lui, ha evidenziato come oggi sia necessaria ed importante una consapevole professionalità dei maestri della Gastronomia nazionale, pilastro fondamentale e punto di riferimento per tutti gli operatori della ristorazione e del turismo. Vivo compiacimento è stato espresso inoltre, dal Presidente dell’Associazione Cuochi di Caserta, Prof. Pino Raimondo, anch’egli apprezzato Chef, il quale ha precisato il ruolo dell’Associazione dallo stesso presieduta, nonché le iniziative formative e dimostrative concretizzate, in un’ottica di sviluppo e di valorizzazione del ruolo e della figura professionale degli Chef, nonché i risultati prestigiosi sino ad oggi ottenuti dall’Associazione e dai suoi iscritti che – come ha giustamente osservato – portano in alto la gastronomia casertana, in Italia, in Europa e nel Mondo.