Il Comune proroga il pacco alimentare agli indigenti
Il Comune di Casagiove, guidato dal Sindaco Elpidio Russo, nel corso del 2013 ha promosso un accordo con il Banco delle Opere di Carità e l’Associazione Centro di Solidarietà Giovanni Paolo II di Caserta per l’attuazione del programma di lotta alla povertà con il sostegno alimentare mensile alle famiglie in grave disagio economico e/o bisognose presenti sul territorio cittadino, sottoscrivendo apposito accordo in tale senso in data 6 dicembre 2013, dando così esecuzione alla delibera di Giunta comunale nr. Nr. 107 del 22 novembre 2012. Il predetto accordo, che si è concluso con l’assegnazione del corrente mese di dicembre, ha sostenuto, con un aiuto concreto in derrate alimentari, i nuclei alimentari con una forte criticità dal punto di vista reddituale, atteso anche il particolare attuale periodo di disagio che tante famiglie attraverso le ben note negative contingenze economiche. Con tale iniziativa, l’Amministrazione comunale di Casagiove ha inteso realizzare, seppure in minima parte ed a completamento dalle attività assistenziali già svolte dall’Ambito C1 (ex C7) cui il Comune di Casagiove aderisce, condizioni di dignità personale e familiare, con particolare riguardo alle famiglie con minori ed ai soggetti a rischio emarginazione, in ossequio a quanto sancito dalla legge 328/00, nonché dalla legge regionale 11/2007 “Legge per la dignità e la cittadinanza sociale, attuazione della legge 328/00. L’Ente di Via Jovara ha preso atto della disponibilità offerta dal Banco della Opere di Carità e del Centro di Solidarietà Giovanni Paolo II che gestiscono la predetta attività assistenziale a proseguire il rapporto di collaborazione. Pertanto, l’Amministrazione comunale ha inteso concedere un contributo alle stesse nella misura di 3.200 euro, nonché l’ulteriore somma annua di 1.200 euro per il trasporto dei pacchi alimentari presso la sede del Comune, a sostegno dell’attività speciale che le Associazioni svolgono nel soddisfacimento dei bisogni dei singoli e delle famiglie indigenti di Casagiove, tenuto conto che la quantità delle derrate concesse è andata ben oltre quella prevista, e tale sarà anche per il 2014, per cui ritiene dover incrementare il contributo di 2.500 euro concesso per il progetto appena ultimato.