10 borse di studio ad altrettanti studenti
Consegnate sabato 1 marzo a Caiazzo presso l'aula magna della Scuola Media Statale “Aulo Attilio Caiatino” 10 borse di studio ad altrettanti studenti (5 provenienti proprio dalla scuola media e 5 da altri istituti) dalla Fondazione "Casa dello Studente", fondazione presieduta dal Vescovo delle Diocesi Alife-Caiazzo mons. Valentino Di Cerbo e nata per volontà del canonico Gregorio Mormile. La manifestazione è stata ospitata dal plesso “Caiatino”, grazie alla disponibilità della dirigente scolastica Cecilia Cusano, e la consegna è avvenuta alla presenza dei Parroci Fusco e Chichierchia, dell'Assessore Provinciale Stefano Giaquinto (già Sindaco di Caiazzo, attuale Vice Sindaco e membro dal 2003 al 2013 del Consiglio di Amministrazione della Fondazione,ndr.), del primo cittadino di Caiazzo Tommaso Sgueglia e dell'avvocato Ciro Ferrucci, e proprio a quest'ultimo l'Assessore Giaquinto ha fatto riferimento quando ha ricordato e ripercorso nel suo intervento la storia della Fondazione: “Sono lieto di essre qui in qualità di Assessore Provinciale – ha detto – Porto i saluti dell'Ente Provincia e auspico che la giornata di oggi possa segnare la ripresa delle attività della Fondazione, Fondazione che da anni ormai consegna a giovanissimi studenti un riconoscimento attraverso una borsa di studio. Le attività sociali rappresentano lo scopo della Fondazione, del resto questo era il volere del canonico Mormile che tra l'altro ha lasciato in beneficenza alla città di Caiazzo numerosi beni da destinare all'utilizzo di attività sociali e benefiche. Voglio ricordare – ha continuato Giaquinto – che proprio grazie alla Fondazione e all'impegno dell'avvocato Ferrucci, che nel 2010 ha lavorato in sinergia con l'amministrazione, siamo riusciti ad avviare l'iter per la realizzazione di una struttura per disabili su di un terreno della Fondazione. Una struttura a servizio del territorio realizzata con finanziamenti pubblici ottenuti negli anni precedenti e che oggi, in continuità e non appena sarà perfezionata la prassi dell'autorizzazione da parte del Genio Civile di Caserta, ci accingiamo a creare”. “Alla Fondazione – conclude – auguro di riprendere il cammino e di continuare a svolgere attività sociali e di beneficenza, iniziative tanto care al padre fondatore Mormile”.