Giostrine in via Torino si chiedono di far controllare l’area dai vigili urbani
Via Torino è la strada che da sempre ospita le giostrine quando tornano in Città e da sempre il rapporto fra i gestori delle giostrine ed i residenti è sempre stato molto aspro per via dell’alto volume della musica diffusa dagli altoparlanti e dalle stesse giostre che causano enormi disagi ai residenti. Via Torino si trova ubicata nella zona cosiddetta “Michitto”, al centro di un’alta concentrazione di fabbricati e, quindi, con migliaia di residenti i quali, a torto o a ragione, vogliono dormire sonni tranquilli e non vogliono alcun disturbo alla quiete pubblica. L’ultima rimostranza venne fatta lo scorso mese di novembre 2013 ed ora è tornata in auge perché le giostrine sono ritornate. Sulla questione è tornato ancora una volta il Sindaco Pasquale Delli Paoli che, rispondendo ad una signora residente che si era lamentata con lui, ha assicurato tutto il suo impegno. “Egregia signora” – ha affermato nella risposta il sindaco – “lo scorso anno fui io personalmente, a seguito di alcuni reclami di cittadini del condominio, ad affermare che non avrei più fatto autorizzare la occupazione di suolo pubblico per le giostre. Detto questo, ogni due mesi il prefetto di Caserta S.E. dr.ssa Carmela Pagano chiama a raccolta alcuni Sindaci, tra i quali il sottoscritto, per conoscere il disagio sociale che vivono i cittadini da noi amministrati, invitandoci ad aiutare il più possibile chi ne ha più bisogno e chi non riesce nemmeno a mettere il famoso piatto in tavola. Mi si dirà” – ha aggiunto il primo cittadino – “cosa c'entrano le giostre… Il sig. Masserni, titolare della struttura, cittadino sannicolese, rientra in quel discorso di prima. Ha prodotto domanda, ha avuto i relativi pareri. Io mi sono accertato che non utilizzasse gli altoparlanti per la musica, non disturbasse la quiete pubblica, che osservasse orari dalle 16 alle 20, che concedesse gratis ai bambini delle scuole materne ed elementari l'utilizzo delle giostre. Anche noi siamo stati bambini e non aspettavamo altro che l'arrivo delle giostre per poterci divertire… Comunque, qualora tali adempimenti non vengano osservati, la rimozione di tutto sarà immediata. Ho disposto, tra l'altro, un continuo controllo da parte della locale polizia municipale. Veda, sig.ra Muccardi, il momento che viviamo è critico per tutti. Con ciò non voglio giustificare il mio operato, teso solo ed unicamente a cercare di aiutare chi ne ha veramente bisogno (ed io, come primo cittadino, ne so qualcosa), ma chiedo” – ha concluso Delli Paoli “solo un pò di comprensione per chi fa di tutto per “sopravvivere”. Nel redigendo PUC, piano urbanistico comunale, sarà individuata un'apposita zona dove circo e giostre potranno essere dislocate”.