L’esecutivo approva rendiconto 2013
Con la delibera di Giunta comunale nr. 45/2014, l’ente di Via Jovara ha approvato lo schema di rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2013. La gestione dell’esercizio appena trascorso è stata caratterizzata da un aspetto programmatorio molto compresso dalla necessità di approvare un bilancio di previsione nell’ultima parte dell’esercizio finanziario, per cui una così lunga gestione dell’ente in esercizio provvisorio ha reso praticamente impossibile programmare nel medio-lungo termine. Le incertezze normative sulla fiscalità locale (Imu, Tares, Trasferimenti erariali) hanno generato una situazione di notevole difficoltà per l’ente, unitamente al pesante vincolo imposto anche per l’anno 2013 dal patto di stabilità. Una gestione, quella del comune di Casagiove, in cui va evidenziato la forte difficoltà nel far quadrare i conti, in un contesto in cui si è dovuto confrontare con l’ennesimo taglio nei trasferimenti erariali, con una riduzione, rispetto al 2012, di 409.970 euro. Una manovra dettati anche dai forti vincoli del Patto di Stabilità, con impossibilità ad utilizzare i contributi regionali ex legge 3/2007 e altre forme di indebitamento, per cui, al fine del suo rispetto, è stato necessario finanziare anche gli investimenti con risorse proprie, quali il totale dei proventi da permessi ad edificare oltre ad una quota di avanzo economico, quali eccedenze delle entrate correnti sulle spesi correnti e ammortamento prestiti. Va, comunque, segnalato, il costante monitoraggio del Patto di Stabilità e il raggiungimento degli obiettivi fissati per i quali il comune di Casagiove ha trasmesso la relativa certificazione del suo rispetto al MEF. La gestione dell’esercizio in corso si è chiusa con un avanzo di gestione di 903.317 euro, mentre l’avanzo di amministrazione risulta essere pari a 2.443.750 euro. Alla formazione dell’avanzo di amministrazione concorre la elevata incidenza dei residui attivi, in particolare quella relativi ai ruoli del Codice della Strada, per i quali il grado di realizzazione delle riscossioni, nel corso dell’esercizio 2013, è risultato pari al 3,60 per cento per un totale riscosso sui residui attivi del 61,60 per cento, mentre sul versante dei pagamenti la percentuale di estinzione dei residui è stato del 30,60 per cento.