Fare Verde e NOGM contro gli OGM
Il Consiglio di Stato, ha rigettato la richiesta di sospensiva presentata da un’azienda agricola friulana (che coltiva OGM), dando ragione ai Ministeri della Salute, dell’Ambiente e delle Politiche Agricole nonché all’associazione ambientalista Fare Verde, all’associazione NOGM ed altre associazioni ambientaliste intervenute in giudizio.
“L’azienda in questione aveva richiesto, ci dice Giuseppe Solla Presidente Regionale di fare Verde Campania Onlus, la sospensiva della sentenza del TAR Lazio e del Decreto dei Ministeri della Salute, dell’Ambiente e delle Politiche Agricole emanato il 12/7/2013, con il quale si vietava, nel territorio nazionale, la coltivazione di mais OGM del tipo MON 810 per un periodo di 18 mesi.
È stato scongiurato il rischio di introdurre da subito coltivazioni di mais OGM potenzialmente dannose per la salute umana, degli animali e delle altre specie vegetali.
Il contrasto agli OGM, conclude Solla, va sostenuto con una battaglia non solo giuridico-politica ed istituzionale, ma anche con forti iniziative di sensibilizzazione e mobilitazione della popolazione e degli operatori del settore agroalimentare D’altronde la stragrande maggioranza dei cittadini e delle associazioni di agricoltori è palesemente contraria agli OGM e alla loro introduzione in agricoltura e nella catena alimentare, sostenendo invece l’impegno in difesa della biodiversità del nostro territorio”.
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