Centro Studi ed Alta Formazione Maestri del lavoro

Ad un mese dalla sua inaugurazione il polo culturale di Villa Vitrone è già punto di riferimento di ricercatori, studenti e semplici cittadini che vogliono conoscere la  storia sociale di Terra di Lavoro.
Il merito principale va alla provincia di Caserta che ha creduto nelle proposte che sono pervenute in tal senso dal Coni che ha realizzato il museo dello sport e dal Centro Studi ed Alta Formazione Maestri del lavoro d’Italia che ha ideato e progettato, primo nell’Italia Meridionale,  il Museo Dinamico della Tecnologia “Adriano Olivetti “.
Con l’apporto della Seconda Università di Napoli e del Museo delle Macchine da scrivere di Milano gestito da Umberto Di Donato un casertano doc  che ha creato in Lombardia una struttura che onora la tecnologia italiana e le sue imprese, il Muditec Adriano Olivetti ha come principale obiettivo quello  di ripercorrere gli aspetti più rilevanti dell’industrializzazione della provincia di Caserta che vide nella realizzazione dello stabilimento Olivetti di Marcianise il momento più esaltante, nonchè  indirizzare i giovani nel complesso mondo della logica e del calcolo meccanico precursori dell’era contemporanea dove tutto si muove grazie ai computer.
“I presupposti vanno cercati nella diffusione di  una cultura  innovativa e lo sviluppo dei  fattori che promuovono attività  imprenditoriali e non viceversa. – ha spiegato  Gianluigi Diamantini del consiglio direttivo del Cesaf Maestri del lavoro ed ex presidente nazionale della Federazione nazionale degli insigniti della stella al merito da parte del presidente della Repubblica – Adriano Olivetti individuava nella crescita culturale di tutte le componenti di un territorio l’elemento  prioritario del suo sviluppo.
Partendo dal grande serbatoio dei valori sociali, culturali, imprenditoriali  dell’esperienza maturata negli anni di sviluppo della  provincia,  di Caserta il progetto è una fucina  Culturale  che si presenta come un centro integrato in cui la conoscenza  è declinata in varie dimensioni ed è offerta con diverse  modalità, ma sempre  strettamente collegate tra loro: cultura di base per tutti i cittadini, cultura d’impresa,  cultura del lavoro, cultura del territorio, cultura dell’ambiente e della città… “
I  mattoni della conoscenza saranno  raccolti, organizzati, protetti e messi a disposizione di tutti in un luogo fortemente integrato  nella vita sociale, dove la tecnologia e il progetto sono di casa, dove è facile  incontrarsi, comunicare, scambiare idee e conoscenze.
Un piano che si rivolge in primo luogo, alle nuove generazioni e a tutti  coloro che sono alla ricerca di  stimoli innovativi  per imprimere una svolta al processo di  sviluppo civile ed economico della società.
I numeri dei visitatori ed i corsi già tenuti in Villa Vitrone:  quello di Giornalismo per gli studenti del Liceo Manzoni e quello di Introduzione alla vita d’azienda   per l’Itis Giordani di Caserta,  stanno a dimostrare le capacità ricettive e che l’impegno preso dalla provincia di Caserta nei confronti della comunità sono mantenuti.
Il Muditec Olivetti attualmente ha in dotazione oltre 2000 riviste specialistiche,  duecento tra macchine da scrivere da calcolo, si avvale dei settori: Fotografia analogica, Audio-Video  e Cinematografia. Sono esposti, inoltre,  i progetti della prima macchina da scrivere Italiana M1 con il relativo brevetto di Camillo Olivetti, il progetto della Summa Prima 20,  una delle prime macchine da calcolo scriventi che fu realizzata nello stabilimento di Pozzuoli nel 1955. Ed inoltre i personal computer e note book che sono stati assemblati nello stabilimento Olivetti di Marcianise.
Tra i primati in assoluto sono esposti la prima macchina da scrivere portatile elettrica, ed il primo netbook realizzato al mondo (Olivetti quaderno)
“Avere un struttura culturale a servizio degli studenti  facilità la nostra missione – ha aggiunto Luigi Ottaiano maestro del lavoro del CeSAF che cura l’immagine dell’associazione – Siamo riconoscenti nelle istituzioni  che hanno creduto nella nostra missione. Tutti i  soci compresi quelli laici stanno contribuendo in modo  concreto a fare del nostro museo una delle più importati realtà culturali del Mezzogiorno.  Segni in questo senso vengono dalla grande disponibilità che è arrivata da Ivrea sede madre della Olivetti, dove l’archivio Storico Olivetti ed il museo tecnologic@mente  che porta il nome del più grande progettista meccanico; Natale Cappellaro,  hanno messo a disposizione l’esperienza ed anche materiale per il museo di Caserta.
Con l’inizio del nuovo anno scolastico  Villa Vitrone  ospiterà una tre giorni su temi di grande attualità:  Industria e Cultura;  l’organizzazione industriale nella Olivetti di Adriano ed il futuro dell’elettronica. Sarà l’occasione per  sancire il gemellaggio tra la città eporediese e Caserta. Ospite d’onore Laura Olivetti, ultima figlia di Adriano Olivetti.”
Con la chiusura dell’anno scolastico i Maestri del lavoro del CeSAF non andranno in ferie. Dal  21 Luglio al 25 Luglio  saranno protagonisti della quarta edizione Summer School  nel polo scientifico della Sun in Via Vivaldi. Gli studenti delle superiori dal terzo anno e fino al quinto vivranno le mattinate a contato con il mondo accademico e saranno guidati nella scelta delle facoltà più consoni alle loro aspirazioni.
 
 

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post