Forum delle Culture
«Andate, date e non dite il nome» è il motto assegnato da Giovanni Paolo II alla sua Fabbrica e che da quindici anni regola le attività artistiche della Fabbrica Wojtyla, Teatro Stabile d’Innovazione della Città di Caserta che opera, nel silenzio, in favore dei più deboli.
Domani sera, presso il Belvedere di San Leucio, ci sarà una piacevole eccezione alle regola del silenzio. Infatti, dalle 21.30, con lo spettacolo «Via Sentimento n. 19», la compagnia Teatro Stabile, nell’ambito della splendida rassegna territoriale «La contaminazione felice», parte integrante del Forum Universale delle Culture, sarà offerta una eccezionale sorpresa al solo pubblico presente, resa possibile grazie alla partecipazione della Fanfara della Brigata Bersaglieri «Garibaldi», oltre ad una possibile ulteriore notizia relativa alla presenza del Papa a Caserta che vedrà, in prima linea, i giovani artisti di Fabbrica Wojtyla.
Lo spettacolo rappresenta un percorso poetico-musicale che, attraverso un climax ascendente, evolve gradualmente dal piano introspettivo a quello dell’esplosione vivace delle emozioni. Via Sentimento, che ha i colori e i sapori di uno dei tanti vicoli di Napoli, è una strada dell’anima, un sogno ad occhi aperti, un amore eterno perché mai vissuto, un amore assoluto, una percezione del tutto soggettiva del tempo, un colore o tutti i colori dell’esistenza, una chiesetta luogo fugace di meditazione e via d’accesso alla piacevole vitalità di un basso, uno sguardo rapito dall’immensità del mare, una gabbia sempre aperta , illusione e disillusione di libertà.
l’ingresso sarà libero dalle ore 20,30. È possibile prenotare i primi posti tramite la pagina facebook di Fabbrica Wojtyla e del Comune di Caserta.
Gianrolando Scaringi
333.7271484