All’Isiss Foscolo di Teano e al Galilei di Sparanise arriva il nuovo preside Paolo Mesolella

Il nuovo Dirigente Scolastico dell’Isiss “Foscolo” di Teano e del “Galilei” di Sparanise è Paolo Mesolella, Caleno, 51 anni, con lauree in Lettere, Pedagogia e Servizio Sociale; Mesolella è al suo settimo incarico di Presidenza, dopo essere stato Dirigente Scolastico a Parma, a Salerno e a Pignataro Maggiore. Al Foscolo, sostituisce il preside Cortellessa, da quest’anno in pensione. Mesolella, oltre alla scuola, ha vari interessi nell’ambito della storia locale, della letteratura, del giornalismo e del volontariato. E’ infatti Direttore responsabile del quotidiano on line www.caserta24ore.it, è Presidente dell’Archeoclub Cales, è direttore editoriale della casa editrice Il Mezzogiorno, è presidente provinciale No194 ed è nel direttivo del Movimento per la pace di Agnese Ginocchio. Ha curato 15 edizioni (con relative antologie) del concorso nazionale di Poesia e Disegno “Padre Giovanni Semeria” e dirige la collana “Quaderni di storia casertana” per la quale ha pubblicato undici libri. Il suo prossimo lavoro è un saggio sull’antica Cales di Mattia Zona e Tito Livio. Ha collaborato con il Mattino e il Roma di Napoli, la Gazzetta ed il Corriere di Caserta e alle riviste: Dea notizie, Civiltà Aurunca, Il Sidicino, Terra di Lavoro, il Carabiniere, Tuttolaghi, Archeorivista. Si è perfezionato in giornalismo presso l’IRMC, in Biblioteconomia presso l’istituto Politeia di Napoli, è stato Formatore per la Didattica della storia, Formatore per l’Irsaae e per l’Associazione Siti Reali di Napoli ed è oggi Osservatore Invalsi per i processi di insegnamento e Facilitatore CAF  del Formez per le PA. Ha curato 20 antologie di poesia e libri di teatro e storia locale. Ha pubblicato tra l’alto: “Gioielleria notturna” (2000), “Testimonianze sul campo di concentramento tedesco di Sparanise” (2004), “La fabbrica delle armi bianche” (2007), Il Demanio di Calvi, il Casino, la Cappella Reale” (2008), “La guerra addosso, gli eccidi nazisti nell’Agrocaleno” (2008), “Corrado Graziadei” (2009), “L’abate Pietro Zani e l’Enciclopedia Metodica” (2010), “Il racconto del Burundi” (2011). “Antonio Iannotta e la Resistenza” (2012). “150 storie di emigrazione”. Altri interessanti saggi riguardano “La sicurezza sul lavoro”, “La pedagogia del dolore di Padre Minozzi”, “Analisi semiotiche nei Promessi Sposi”,  il “Gorgia” di Platone e i saggi su Teano, Francolise e Cales su “Iter on line” della Treccani.
 

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