Attività Carabinieri Caserta

Nella mattinata odierna, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise hanno dato esecuzione a un'ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le indagini
preliminari del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, su conforme richiesta di questa Procura della
Repubblica, nei confronti dei soggetti di cui al separato elenco, ai quali sono stati applicati custodia
cautelare in carcere e arresti domiciliari.
Gli arrestati sono gravemente indiziati della commissione di due rapine avvenute, all'interno di un
esercizio commerciale di Capodrise, nel dicembre 2013 e nel gennaio u.s.
I rapinatori erano riusciti, nelle due distinte occasioni, ad asportare la somma contante di circa
30.000 euro, nonché un furgone carico di mercé, poi recuperato in Casoria a seguito di un
inseguimento effettuato da una pattuglia di carabinieri. In quest'ultima occasione, i rapinatori, nel
corso della fuga, avevano imboccato una strada in contromano e avevano finito per causare così un
sinistro stradale, in cui era rimasta ferita una giovane donna.
Le indagini tradizionali, affiancate da attività di intercettazione telefonica, hanno consentito di
individuare in due dipendenti dell'esercizio commerciale i basisti dell'organizzazione. Essi si erano
occupati, nella prima rapina, di fornire informazioni ai compiici sulle modalità del trasporto
dell'incasso e, nella seconda rapina, di fornire la chiave originale del furgone rapinato.
Nel corso delle indagini, sono stati accertati altresì alcuni episodi di estorsione posti in essere dagli
attuali arrestati con il metodo del c.d. "cavallo di ritorno" in danno di proprietari di veicoli, i quali,
dopo averne subito il furto, si erano visti costretti a consegnare alcune centinaia di euro per ottenere
la restituzione della loro autovettura.
Santa Maria Capua Vetere, 7 ottobre 2014
ELENCO DEGLI ARRESTATI
1. ARIGNANO Mauro, classe 1990;
2. CERCHIA Riccardo classe 1989, custodia cautelare in carcere;
3. CERCHIA Vincenzo, classe 1988, arresti domiciliari;
4. COVATO Grazio, classe 1984, arresti domiciliari;
5. D'ANGELO Antonio, classe 1993, arresti domiciliari;
6. DE ROSA Alessio, classe 1993, arresti domiciliari.
7. LIONELLI Raffaele, classe 1981, custodia cautelare in carcere;8. RUSSO Tommaso, classe 1981, custodia cautelare in carcere.
 
Doveva trovarsi a Salarna (RN) presso la comunità “SAMAN” sottoposto all’obbligo di soggiorno ed invece è stato arrestato, a Pinetamare (CE), dai carabinieri del locale Comando Stazione per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. Si tratta di CAPASSO Giancarlo cl. 75. Il 39enne questo pomeriggio, si è recato presso l’abitazione della madre e,  con violenza, ha tentato di costringerla a consegnargli del denaro.  L’anziana donna, pensionata,  ha avuto la forza ed il coraggio di chiamare i carabinieri che immediatamente giunti hanno arrestato il CAPASSO che, nella giornata di domani,  sarà giudicato con rito direttissimo. Il CAPASSO, sarà deferito all’A.G. anche per aver violato l’obbligo di soggiorno.

Nel corso del pomeriggio odierno, in San Cipriano d’Aversa (CE), i Carabinieri del Comando  Stazione di Grazzanise hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari nei confronti di Di Caterino Luigi, cl. 82 del posto. L’uomo, sottoposto alla sorveglianza speciale, il 24 settembre u.s fu arrestato dagli stessi militari dell’Arma dopo un rocambolesco inseguimento per le campagne di Grazzanise. In quella circostanza, il DI CATERINO, già sottoposto alla sorveglianza speciale, alla vista della pattuglia dei carabinieri abbandonò l’autovettura sulla quale viaggiava tentando di fuggire nei campi circostanti e di far perdere le proprie tracce. Tentativo rimasto vano poiché fu raggiunto ed arrestato. Proprio in conseguenza di quell’episodio il GIP presso il Tribunale di Napoli Nord ha emesso l’ordinanza di custodia in regime di arresti domiciliari, eseguita dai militari dell’Arma di Grazzanise, per violazione alle prescrizioni della sorveglianza speciale di P.S.  

In Marcianise (CE) i Carabinieri della locale stazione unitamente a quelli della Compagnia di Intervento Operativo del 10° Battaglione “Campania”, hanno arrestato i cittadini rumeni  Agache Ionut, cl. 1987 e Cucuruzan Vasile, cl. 1996 entrambi residenti ad Eboli (SA), unitamente a Andreias Marius Sebastian, cl. 1991, residente a Campagna (SA). I tre sono stati bloccati a seguito della segnalazione del personale preposto alla vigilanza, nell’area adibita a parcheggio esterno del centro commerciale “Campania”. Nel corso della successiva perquisizione veicolare a carico dei rumeni, inoltre, sono stati rinvenuti diversi capi di abbigliamento – per un valore complessivo di circa 500,00 euro. La refurtiva, era stata asportata da tre di versi punti vendita del suddetto centro, previa effrazione del sistema antitaccheggio e per il tramite di zaini appositamente “schermati”. La refurtiva recuperata è stata restituita ai legittimi proprietari. Gli arrestati, invece, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della stazione di Marcianise in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post