Una pianta contro la fame nel mondo
In un mondo in cui regna l’abbondanza, 805 milioni di persone che soffrono la fame sono ancora 805 milioni di troppo. Ogni anno infatti la fame uccide più persone dell’Aids, della malaria e della tubercolosi messe insieme; ne sono vittime più di 3 milioni di bambini nel mondo. La fame è frutto di profonde ingiustizie, prima di tutto quella di genere. Le donne sono le più discriminate, anche se sono loro che sfamano le famiglie: se avessero uguali risorse rispetto agli uomini, si potrebbero sfamare 150 milioni di persone in più. Con la campagna “Con le donne per vincere la fame”, di cui questo evento di piazza è una della attività principali, Oxfam vuole sostenere 50.000 donne nel mondo: per questo fa pressione per cambiare politiche e regole ingiuste e mette le donne al centro di tutto quello che fa, garantendo a migliaia di contadine e donne che lavorano per la famiglia l'associazione vigili di protezione civile Caiazzo – Limatola guidata dal presidente Carangelo Paolo, unitamente al direttivo ed il vice presidente Di Domenico Giovanni, i volontari Monaco Gaetanina, Valeriani Olga, Vigliucci Jessica e il gruppo giovanile, come da sempre, distintisi per la lotta alle malattie e alle persone bisognose, con la collaborazione di associazioni internazionali, sabato 18 e domenica 19 ottobre, nelle piazze di Capua, Bellona, Santa Maria. C. V. e Limatola distribuiranno le piante, Oxfamitalia.
Una pianta contro la fame, per la lotta contro la fame nel mondo
Le donne contro la fame nel mondo.
Vi aspettiamo nelle piazze per la vostra donazione.
Grazie di cuore