Napoli: 3 punti per lo slancio in campionato

Ricominciamo.. urlava Pappalardo nel 1979, alludendo ad una storia d’amore giunta al capolinea. Anche il Napoli è pronto a riconquistare l’amore dei suoi tifosi. Dopo la gara disputata col Verona, finita con un punteggio più tennistico che calcistico, gli azzurri andranno alla ricerca di certezze e continuità. Si giocherà a Bergamo, storicamente terreno di gioco molto ostico per gli azzurri, contro l’Atalanta che ad onor del vero non sta attraversando un periodo molto felice. Gli orobici sono reduci da quattro sconfitte nelle ultime cinque gare ma gli uomini di Colantuono venderanno cara la pelle per uscire da questo impasse.
In casa Napoli perdura il silenzio stampa imposto dalla società e le uniche dichiarazioni rese sono state quelle di Benitez, il quale ha chiesto concentrazione ai suoi e, soprattutto, di non pensare al big match di sabato contro la Roma. Insomma anche Don Rafè, conosciuto per la sua calma biblica, sta vivendo un periodo di forte tensione e sa benissimo che l’unico modo per riconquistare la piazza è quello di impiegare la stessa concentrazione e intensità in ogni partita, a prescindere dall’avversario.
Quanto alle formazioni pare che i partenopei confermeranno (oltre al consolidato modulo) i nove undicesimi del match di domenica e ci sarà l’ingresso di Inler per Jorginho e di Mertens per Insigne. Invece l’Atalanta scenderà in campo nuovamente con il 4-3-3 e schierando in avanti il trio D’Alessandro-Denis-Moralez. Si, proprio lui, quel German Denis che più volte ha fatto vibrare il San Paolo e che stasera tenterà di dimostrare, come purtroppo è accaduto nelle ultime partite contro la sua ex squadra, perché Marino (altro ex) puntò tanto su di lui.
La stagione del Napoli è cominciata male, è vero. Però il campionato è agli albori e le partite da giocare (tra cui molti scontri diretti) sono ancora tante. La squadra scesa in campo domenica non ha da temere niente e nessuno. È solo questione di mentalità e continuità. Quello di oggi sarà un banco di prova fondamentale per verificare dove vuole arrivare questo Napoli e, considerando che i leoni (Higuain e Hamsik) sono usciti dalla gabbia, è giunto il momento di seminare panico e terrore tra le difese avversarie.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post