Attività Carabinieri Caserta
In Aversa (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato, in flagranza di reato per furto aggravato di energia elettrica, M.P., cl. 1982 e M.A., titolari di un esercizio pubblico di via Roma. I due si sono resi responsabili della manomissione, con magnete, del contatore dell’utenza elettrica della loro attività commerciale, come accertato da personale tecnico della società ENEL, intervenuto unitamente ai militari dell’Arma. Il danno stimato ammonta a euro 90.000,00 (novantamila,00). Gli arrestati, pertanto, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
In Santa Maria Capua Vetere (CE), via Avezzana, nei pressi della Scuola Media “Mazzocchi”, i Carabinieri della locale stazione, unitamente a personale del locale Commissariato hanno deferito, in stato di libertà, per procurato allarme e detenzione abusiva di munizioni un diciannovenne rumeno domiciliato in quel centro.
Il giovane, sulla base degli elementi emersi, a seguito di una lite avuta in famiglia per futili motivi, si è recato sul tetto dell’edificio di dimora brandendo un oggetto somigliante ad un fucile.
I passanti, notata la situazione, hanno allertato le Forze dell’Ordine che, prontamente intervenute, hanno proceduto al controllo. Nella circostanza il giovane veniva notato sul pianerottolo sottostante dove era saltato allo scopo di nascondersi ai militari intervenuti. Sulla sua persona sono stati trovati 3 cartucce per fucile da caccia cal. 12. Inoltre, occultato sul tetto è stato rinvenuto un oggetto costituito di due canne in metallo e impugnatura in legno della lunghezza di 1 m. circa somigliante ad un fucile ma non in grado di sparare. Successivamente, con l’ausilio di personale dei vigili del fuoco e del servizio 118, nel frattempo intervenuti sul posto, si è provveduto ad accompagnare il giovane presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Caserta avendo lo stesso riportato, nella caduta, lesioni all’arto inferiore dx non gravi. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
Nella mattinata odierna, nell’ambito di un’indagine coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, i Carabinieri della Stazione di Villa Literno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, con la misura coercitiva del carcere, emessa dall’Ufficio GIP presso il Tribunale di Torre Annunziata per i reati di “spaccio di sostanze stupefacenti”, nei confronti di: ELEFANTE Antonio, 36enne di Castellammare di Stabia. Nei confronti dell’arrestato venivano raccolti gravi indizi di colpevolezza in ordine alla cessione di sostanza stupefacente sintetica in pasticche, del tipo Speed ed MD, venduta a due ragazze di Sorrento, una 18enne e una minore.
L’indagine è stata avviata dai Carabinieri a seguito dello stato di coma da overdose per sostanze stupefacenti, in cui versava la ragazza 18enne; quest’ultima, dopo aver assunto le pasticche di droga sintetica acquistate a Castellamare di Stabia dall’indagato, si era recata la sera del 15.02.2014 presso una discoteca di Villa Literno, accusando forti malori e perdendo coscienza.
La ragazza 18enne, dopo alcuni giorni di coma con prognosi riservata presso l’ospedale di Piedimonte Matese e diverse terapie presso un centro riabilitativo, è tornata alla normalità in buone condizioni di salute.
Il destinatario della misura cautelare è ora rinchiuso presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.
In Gricignano di Aversa (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno deferito, in stato di libertà, un pregiudicato 28enne, ucraino, residente in Santa Maria C.V., responsabile di: “porto abusivo di oggetto atto ad offendere in luogo pubblico” e “guida in stato di ebbrezza alcolica”. I militari dell’Arma hanno proceduto al controllo dell’uomo trovato alla guida dell’autovettura in uso e successivamente, all’esito della perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di una pistola ad aria compressa, replica delle armi in dotazione alle forze dell’ordine. Inoltre, dalla successiva sottoposizione al controllo con apparati etilometrici si è rilevato che fosse alla guida del suddetto veicolo con un tasso alcolemico superiore a 1,80 g/l. Infine è stato avviato, nei confronti del predetto, il procedimento amministrativo per il rimpatrio con foglio di via obbligatorio. Le attività di controllo che hanno compreso il deferimento dell’ucraino, rientrano in una più vasta intensificazione dei servizi del territorio disposti dalla Compagnia Carabinieri di Marcianise sui territori di Carinaro e Gricignano di Aversa.
Nel pomeriggio di ieri tre persone, tutte di nazionalità straniera, tentavano di perpetrare un furto all’interno di un esercizio commerciale di Casapulla. Nella circostanza i tre approfittando della presenza di una bambina di quattro anni, figlia della sorella della titolare del negozio, “utilizzavano” questa per distrarla. Infatti questi, in più occasioni, per l’appunto con l’intento di distrarre la donna, cercavano di prendere in braccio la piccola, sapendo, come naturale che sia, che la madre, non l’avrebbe permesso. Infatti, proprio nel mentre la donna si riprendeva la figlia uno dei tre cercava di prelevare i contanti presenti nel registratore di cassa. Movimento questo notato dalla madre della piccola la quale subito allertava i Carabinieri. Vistisi oramai scoperti, i tre uomini cercavano, a bordo di un’autovettura di far perdere le proprie tracce, ma venivano subito intercettati e bloccati da una Pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, prontamente intervenuta. Pavlyuk Ruslan, ucraino cl. 1991, Tanasa Ciprian romeno cl. 1991 e Shukvani Giorgi, georgiano cl. 1990, questi i loro nomi, dovranno rispondere del reato di tentato furto aggravato, mentre, il Pavlyuk, dovrà rispondere anche del reato di possesso di documento di identità romeno contraffatto, esibito ai militari dell’Arma al momento del controllo. Quindi, per tutti si sono aperte le porte del carcere di Santa Maria Capua Vetere.
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