Polizia e guardie EMPA denunciano tre persone per maltrattamento animali
Pianura (NA) – Nel corso di un’operazione della Polizia di Stato del Commissariato di Pianura (NA) in collaborazione con le guardie zoofile E.M.P.A. (Ente Mediterraneo Protezione Animali) del Nucleo Provinciale di Napoli sono state denunciate a piede libero per maltrattamento di animali e bracconaggio tre persone della provincia di Napoli. Avendo ricevute nei giorni scorsi diverse segnalazioni di detenzione illecita di animali di specie protetta dalla Convenzione di Washington (1995), la Polizia con le guardie zoofile EMPA si portavano sul luogo dove venivano trovati animali di diverse specie protette tra cui riconoscevano un ibrido di (cardellino) “ACCECATO” e subito scattava il sequestro. L’ operazione continuava individuando altri due siti: nel primo individuavano un’altro ibrido di (cardellino) “ACCECATO” e nel secondo tantissimi uccelli delle specie protetta dalla predetta Convenzione, Carduelis Carduelis famiglia dei fringillidi, e anche in questo caso si procedeva al sequestro dei poveri animali indifesi vittime della ferocia di persone senza scrupoli che mirano soltanto al facile guadagno. Il valore commerciale della fauna sequestrata ammonta a circa 10.000 Euro. I bracconieri, un 48enne di via Sartania, un 56enne di Quarto e un 52enne di Via Catone, sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di competenza ai sensi degli art. 544 ter c.p. e 727 c.p., così modificato dalla legge 189/04, tenuto conto che i 200 cardellini sequestrati erano in condizione ritenute incompatibili con la loro natura e soprattutto in stato di gravi sofferenze poiché erano detenuti al buio all’interno di locali garage di pertinenza dell’abitazione dei tre denunciati. Alle ore 15,00, così come disposto dalla Procura della Repubblica, i duecento cardellini sono stati liberati nell’area del Bosco di Capodimonte. I due volatili ACCECATI sono stati, invece, affidati alle cure dell’ASL NA 1 EX Frullone. Si è posta così la parola fine ad una triste vicenda che vede le Forze dell’Ordine affiancate dalle Guardie Volontarie EMPA prevalere su chi violentando la natura organizza traffici illeciti ai danni di poveri animali indifesi ed ignari del grado di cattiveria a cui può giungere il genere umano.