Coltivatori in festa

Con un pubblico manifesto affisso per le vie del paese, i Coltivatori di Bellona, guidati dal Presidente Giovanni Carusone, come oramai avviene da trentaquattro anni, hanno organizzato la caratteristica “Lampiata di Sant’Antuono”. Nella serata di giovedì, 15 gennaio 2015, ale ore 18,00, è stato acceso un falò grandissimo, dal quale si sprigionava una altissima fiamma che sembrava raggiungere il cielo. Ciò è avvenuto, come da tradizione consolidata, presso l’azienda agricola di Pasquale Cafaro, in contrada Colla di Bellona, alla presenza della Icona del Santo, il Sacerdote  don Antonio Iodice ha impartito la benedizione al fuoco, ai campi, ai prodotti della terra, agli animali, alle macchine agricole ed ai contadini che, specialmente in questo periodo, ne hanno maggiormente bisogno. Subito dopo tutti i presenti hanno potuto gustare, comodamente seduti nelle adiacenze della caldissima fiamma, piatti fumanti di pasta con fagioli, ceci e cotiche, panini con salsicce e porchetta, annaffiati con vini della casa. Il tutto accompagnato da tanta musica! “L’obietto, ci ha dichiarato il Presidente Giovanni Carusone, è quello di mantenere viva questa tradizione che, negli anni addietro, quando le campagne erano popolate e tutte le masserie erano abitate, nella ricorrenza di Sant’Antonio Abate, monaco eremita noto come protettore degli animali, ogni coltivatore accendeva nella propria azienda il suo falò,  per ottenere l’intercessione del Santo sulle fatiche quotidiane”.

 
 

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