Giornate Cardiovascolari alla “San Michele”: appuntamenti scientifici fino a ottobre
Si è svolto, presso la Casa di Cura “San Michele” di Maddaloni (CE), il primo degli appuntamenti scientifici cardiologici organizzati dal Dipartimento di Alta Specialità di Cardiologia e Cardiochirurgia, che si distingue per l’impiego della tecnica Video Assistita e Mini Invasiva nel trattamento della patologia delle valvole cardiache e delle arterie coronarie (una piccola incisione toracica evita la più aggressiva sternotomia), che è diventata ormai di routine anche in presenza di tumori come il Mixoma cardiaco. La cardiochirurgia riparativa e sostitutiva della valvola mitralica viene eseguita prevalentemente con tecnica videoassistita in minitoracotomia. La patologia valvolare aortica, soprattutto quella dell’anziano, viene studiata e trattata con interventi mininvasivi sia percutanei che chirurgici. Le patologie coronariche mono e multivasali trovano nella Casa di Cura strategie terapeutiche percutanee o chirurgiche anche con metodica mininvasiva. Le indicazioni alla rivascolarizzazione vengono poste dopo accurata diagnosi, che si avvale delle tecniche più sofisticate e all'avanguardia.
Il primo evento scientifico, infatti, intitolato “Imaging integrato e terapia nei pazienti con malattia coronarica stabile”, ha riguardato la Diagnostica per immagini del mondo cardiovascolare, RM e TC in particolare. Il contributo delle due metodiche, con particolare riferimento alla definizione strutturale e funzionale dell’apparato cardiovascolare, è sicuramente fondamentale per l’integrazione interprofessionale nello studio delle cardiopatie. Lo studio dalla malattia coronarica stabile attraverso le varie tecniche diagnostiche e la discussione di quali siano i principi terapeutici sono stati oggetto della giornata scientifica, presieduta dal dr. Antonio Molisso, primario del Servizio di Radiodiagnostica della Casa di Cura “San Michele”.
Gli incontri proseguiranno il 20 marzo, con la Giornata sulle Cardiomiopatie Ipertrofiche: presidente dell’evento il prof. Sandro Betocchi, noto esperto mondiale della rara malattia. Ospite della giornata il prof. Albert Schoendube, cardiochirurgo di Goettingen, che terrà una lezione magistrale relativa alla tecnica chirurgica effettuata presso il suo centro per i rari casi con indicazione alla cardiochirurgia nella CI. Il 27 marzo si terrà invece la decima Giornata Aritmologica “Terapia dello Scompenso Cardiaco, dalla chirurgia alla terapia elettrica” organizzata dal laboratorio di Elettrofisiologia della Casa di Cura – di cui è responsabile il dr. Antonio De Simone – in collaborazione con il Servizio di Ecocardiografia e lo staff di Cardiochirurgia.
Per il secondo anno di seguito, con la direzione del dr. Aurelio Caruso, stimato cardiologio napoletano, esperto di Ecocardografia e consulente scientifico della “San Michele”, avrà luogo il 28 maggio la Giornata sull’Embolia Polmonare, volta allo studio della diagnosi e soprattutto della prevenzione della patologia stessa.
Il ciclo delle Giornate Cardiovascolari si chiuderà a ottobre con la VI Edizione di Ecocardiochirurgia Satellite. Tale evento – che ha la sede naturale a Milano – si svolgerà anche a Caserta, in collaborazione con cardiologi e cardiochirurghi noti a livello nazionale. L’intesa scientifica con i più grossi Centri italiani è volta a divulgare e uniformare l’approccio diagnostico e terapeutico alle patologie cardiovascolari. Da sei anni infatti, la dr. Mariagabriella Grimaldi, cardiologa ecocardiografista della “San Michele”, ha voluto rafforzare i legami scientifici con i colleghi Antonio Mantero e Giuseppe Tarelli, direttori di “Ecocardiochirurgia”: “Le patologie cardiovascolari di interesse cardiochirurgico – spiega la Grimaldi – trovano ampi spazi di discussione pratica e teorica nell’ambito di queste Giornate, che si svolgono da svariate edizioni al Real Sito di San Leucio di Caserta”.