Napoli: è già calciomercato
Mancano due mesi al termine della stagione ma in casa Napoli già si strizza l’occhio al mercato. La rosa di quest’anno, in più di un’occasione, ha dimostrato di non essere all’altezza per raggiungere grandi traguardi. Se è vero che la permanenza di Benitez e Bigon è avvolta dal mistero, è fuori dubbio che, a prescindere dallo staff tecnico del prossimo anno, alcuni ruoli abbisognano di rinforzi.
La passata stagione ha visto come protagonista Pepe Reina. Lo spagnolo è riuscito a fornire prestazioni fuori dal comune che hanno permesso al Napoli di non perdere punti preziosi in campionato e Champions League. Quest’anno la dirigenza ha reputato opportuno indicare Rafael come successore, scelta che si è rivelata un autentico fallimento. Pare che i partenopei abbiano messo nel mirino due portieri che in questa stagione hanno fatto parlare molto di sé, Perin e Sportiello. Inoltre bisognerà capire cosa fare del futuro del giovane Sepe che ad Empoli è riuscito a rendersi protagonista di un ottimo campionato. Capitolo difesa. Indubbiamente va rinforzato il pacchetto dei centrali perché Britos ed Henrique non riescono a garantire le stesse prestazioni dei loro compagni di reparto, Albiol e Koulibaly. Come nella scorsa finestra estiva di mercato, tornano in voga i nomi di Musacchio e Vertonghen. Si fanno sempre più insistenti, invece, le voci che accostano Darmian al Napoli. Questa operazioni sarebbe possibile solo nel caso in cui Zuniga dovesse lasciare il capoluogo campano.
Il centrocampo è il vero reparto incompiuto dei partenopei. A sorpresa quest’anno si sono imposti Lopez e Gargano, ma, in realtà, le chiavi della mediana azzurra sarebbero dovute appartenere a Jorginho e Inler, entrambe tatticamente in difficoltà. Alla dirigenza azzurra piacciono (e tanto) gli spagnoli Javi Martinez e Mario Suarez, ma, visti i costi proibitivi, si segue con insistenza il brasiliano Allan dell’Udinese.Quanto all’attacco al momento la rosa è più che completa. Tuttavia la permanenza dei big dipenderà dalla partecipazione alla Champions, per cui al Napoli non resta che puntare (molto) in alto per scongiurare addii catastrofici.