Attività Carabinieri Caserta

In Portico di Caserta (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno arrestato, in esecuzione del provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dalla Corte di Appello del Tribunale di Napoli, il pregiudicato De Chiara Nicola cl. 1967, residente in quel centro. Il provvedimento restrittivo è stato emesso in seguito alla segnalazione, da parte dei militari dell’Arma, circa le gravi e reiterate violazioni poste in essere dal De Chiara, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari per il reato di rapina commesso in San Prisco (CE) nell’anno 2013. L’arrestato, pertanto, è stato ristretto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

In Alife (CE), i Carabinieri delle stazioni di Alife ed Alvignano (CE), hanno arrestato, in flagranza di reato per furto in abitazione Fabrizio Salvatore, cl. 1989, di Piedimonte Matese (CE),  Cerrone Nicola, cl. 1993, di Alife e altri 2 minori del luogo. I militari dell’Arma, allertati dal proprietario dell’abitazione, sono prontamente giunti sul posto dove hanno sorpreso i quattro ancora intenti ad asportare oggetti in rame antico ed altre suppellettili. I malfattori si erano introdotti nell’abitazione mediante effrazione di una finestra posta al piano terra. L’intera refurtiva è stata recuperata e restituita all’avente diritto. Gli arrestati, invece, sono stati posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

In Aversa (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato il cittadino rumeno Muresan Ioan Traian, cl. 1983, già sottoposto agli arresti domiciliari, in ottemperanza all’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Corte di Appello di Napoli, che, sulla scorta delle attività di controllo svolte dai Carabinieri, ha disposto la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere. L’arrestato, pertanto, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

In Sessa Aurunca (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato, in esecuzione del provvedimento emesso dall’ufficio di sorveglianza del Tribunale di Frosinone, per il reato di violazione delle prescrizioni imposte dall’affidamento ai servizi sociali,  C. F. cl. 1975, di Formia (LT). L’uomo, pertanto,  è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE) a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

In Mondragone (CE), via Salerno, i Carabinieri della locale stazione hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’ufficio del g.i.p. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti del pregiudicato Dello Margio Michele, cl. 1961, del luogo, in atto sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora in Mondragone. Il provvedimento restrittivo scaturisce dall’inosservanza delle prescrizioni imposte dalla predetta misura, accertata dai militari dell’Arma in data 15 e 24 aprile 2015. L’arrestato è stato, pertanto, accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
 
Una vasta operazione a tutela della regolarità occupazionale e delle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro è stata condotta la scorsa settimana – in ambito provinciale –  dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Caserta (NIL)   e dagli Ispettori del Lavoro della DTL  diretti dal Dirigente Ing. Rossano Festa, che con il supporto delle Stazioni Carabinieri hanno sottoposto a verifica ispettiva ben 27 attività imprenditoriali (edilizia – settore tessile/calzaturiero e commercio).
Sono stati controllati  74 lavoratori di cui 51 in nero, 14 provvedimenti di sospensione di attività e 7 soggetti deferiti a piede libero all’Autorità Giudiziaria per inosservanza del D.L.vo 81/08 (Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro).
Numeri – come si può notare – decisamente sconfortanti nonostante l’entrata in vigore della Legge 190/2014 che permette ai datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato  – dal 01 gennaio 2015 –  di ottenere sgravi contributivi per tre anni.
Le attività nei cui confronti  è stato adottato il provvedimento di sospensione potranno riprendere la fase produttiva previa regolarizzazione dei lavoratori irregolari ed al pagamento delle sanzioni previste che ammontano ad oltre 210.000,00 euro.
In relazioni ai mancati adempimenti in materia di sicurezza sono state accertate infrazioni per omessa redazione del documento di valutazione dei rischi e inadempimenti in materia sanitaria nei confronti dei dipendenti. In tale contesto le sanzioni ammontano a circa 90.000,00 euro.

I carabinieri nella Compagnia di Maddaloni, nel corso della notte hanno deferito in Stato di Libertà, per possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso,  4 soggetti di tutti di Afragola(NA)  dell’età compresa tra i 29 ed i  43 anni. I quattro sono stati  notati da una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Maddaloni mentre erano in sosta all’interno di una Fiat 500 nei pressi di abitazioni nella zona residenziale di Maddaloni. A seguito di perquisizione veicolare all’interno del veicolo i militari dell’arma hanno rinvenuto e sequestro n. 2 tenaglie, n. 1 forbice da potatura, n. 5 cacciavite, n. 1 martello, n. 1 mazzola, n. 1 martello da carpenteria, n. 1 cric idraulico. Inoltre contestualmente i carabinieri hanno provveduto al deferimento del conducente del veicolo in quanto sprovvisto di regolare patente di guida nonché al sequestro dello stesso mezzo poiché privo di copertura assicurativa. Nei confronti dei quattro soggetti i militari dell’Arma hanno proposto il foglio di via obbligatorio dal comune di Maddaloni.

I carabinieri del Nucleo Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa – sezione radiomobile –  hanno tratto in arresto di PIETRO Raffaele, cl. 92 del posto, in ottemperanza all’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Corte di Appello di Napoli, che, sulla scorta delle attività di controllo svolte dagli stessi carabinieri, ha disposto la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere. L’arrestato, che si trovava agli arresti domiciliari, è stato tradotto alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

I carabinieri del Comando Stazione di Marcianise,  unitamente a quelli del 10° RGT CC “Campania”, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di furto,  MIREL Asan, cl. 95, rumeno, domiciliato presso il campo nomadi di Napoli via Gianturco. Il 20enne è stato sorpreso dai militari dell’arma mentre tentava di asportare 20 kg di fili elettrici in rame, di vario diametro, da una cabina elettrica ubicata in via Retella snc  del Comune di Capodrise (CE) e più precisamente nell’area della struttura in disuso del centro commerciale denominato “I Giardini Del Sole”. L’arrestato, sarà giudicato con rito direttissimo.

I Carabinieri della Stazione di Teverola hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Fatale Mario, cl. 82 del posto. L’uomo, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 10 dosi confezionate di “marijuana”, ciascuna del peso di un grammo. L’ulteriore perquisizione domiciliare ha consentito ai militari dell’Arma di rinvenire ulteriori 12 (dodici) dosi della stessa sostanza stupefacente. Sequestrato anche denaro  ritenuto provento dell’illecita attività di spaccio. Il 33enne è stato  posto ai domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

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