Attività Carabinieri Caserta

I Carabinieri della Stazione di Marcianise hanno dato esecuzione all’ordinanza della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Napoli, nei confronti di Bucciero Donato, classe 1969, del luogo, con precedenti specifici per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari si è reso responsabile di violazioni degli obblighi, tutte debitamente segnalate dai militari dell’Arma all’Autorità Giudiziaria, che emetteva il provvedimento in parola. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

I carabinieri del Comando Compagnia di Caserta sono intervenuti in via Cupa d’Ercole, frazione Ercole, dove hanno tratto in arresto, per furto aggravato in concorso, 6 giovanissimi (due 19enni, una 17enne, due 16enni ed una 14enne), tutti Rumeni domiciliati in Casagiove presso rudere ex hotel Houston. Quando sono giunte le pattuglie dei carabinieri i ladri erano ancora intenti a smontare le recinzioni in ferro zincato, delle dimensioni di 2 metro quadrati, che delimitano la “Galleria della Reggia Vanvitelliana” ubicata lungo Strada Statale  “variante anas” che collega Santa Maria Capua Vetere a Maddaloni. In particolare i carabinieri hanno avuto modo di constatare che costoro avevano già caricato, su 3 mezzi piaggio ape 50 (due dei quali privi di targa), 14 analoghe paratie in ferro zincato, per un peso di circa 700 kg, tutte legate tra loro da bulloni e costituenti 30 mt di recinzione, di proprietà dell’ANAS. Nel corso della successiva perquisizione personale e veicolare i militari dell’arma hanno rinvenuto attrezzi da scasso quali un piede di porco, una spranga in ferro, 2 mazzole, 11 chiavi svita-bulloni, 4 chiavi esagonali, una tenaglia e un coltello, utilizzati per smontare le citate paratie. Dei sei arrestati due saranno giudicati con rito direttissimo, due condotti presso il centro di prima accoglienza di Nisida e due presso il centro di prima accoglienza di Napoli–Colli Aminei.

I militari del Comando Stazione di Cancello ed Arnone (CE) hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di “spaccio di sostanze stupefacenti” ZEQJA Artan, cl. 82, albanese. Il 33enne, nel corso della notte, è stato bloccato dai carabinieri in Corso Umberto, a  Villa Literno, subito dopo aver ceduto sostanza stupefacente a terza persona segnalata alla Prefettura di Caserta quale assuntore. A seguito di perquisizione personale l’uomo è stato trovato in possesso di 3 involucri contenenti complessivamente grammi 8 circa di hashish, oltre alla somma di euro 20,00 (venti/00), ritenuta provento dell’ illecita attività di spaccio. l’arrestato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari nell’abitazione in cui dimora, in attesa di essere giudicato per rito direttissimo.

I militari della Stazione di Villa Literno hanno tratto in arresto, per combustione illecita di rifiuti, OUAFI Abdeljalil, cl. 83 del Marocco, residente a Villa di Briano(CE). In particolare ad attirare l’attenzione di una pattuglia dei Carabinieri è stata l’intensa coltre di fumo nero sprigionatasi nell’aria proveniente da via Acquaro, nel comune di Villa Literno. Ed infatti, quando i militari dell’Arma sono giunti sul posto hanno sorpreso e bloccato il 32enne che aveva appena appiccato un incendio all’interno di un campo agricolo. La combustione coinvolgeva rifiuti speciali di varia tipologia, sversati illecitamente in tempi precedenti in quell’area. Su richiesta degli stessi carabinieri sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento l’incendio. L’area è stata sequestrata. L’arrestato è stato condotto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Con questo sono 12 gli arresti effettuati dai carabinieri della Compagnia di Casal di Principe per combustione illecita di rifiuti. I particolare le aree su cui i militari dell’arma hanno eseguito la maggior parte degli arresti è proprio quella di Villa Literno e Casal di Principe. I carabinieri visto l’approssimarsi del periodo estivo  hanno intensificato i servizi finalizzati a contrastare tale increscioso fenomeno, pericoloso per la salute pubblica. Al riguardo il personale della locale Arma dei Carabinieri invita i cittadini a collaborare segnalando, senza esitazione al 112episodi di combustione illecita di rifiuti.  
 

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