Attività Carabinieri Caserta
I carabinieri del Comando Stazione di Marcianise hanno dato esecuzione all’ordinanza per la sottoposizione agli arresti domiciliari, emessa dall’ ufficio di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di DI SIVO Tommaso, cl.76, del posto. Lo stesso è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, ove dovrà espiare un residuo pena di mesi 9 e giorni 20 di reclusione per detenzione illecita di sostanza stupefacente.
In Frignano (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato per furto in abitazione le nomadi serbe Novaco Violeta, cl. 1979, e Mitrovic Mira, cl. 1984. Le donne sono state sorprese all’interno del box auto annesso all’abitazione di un quarantasettenne del luogo che, accortosi dell’intrusione delle due nomadi, ha subito chiesto l’intervento dei militari dell’Arma. Le arrestate sono state sottoposte agli arresti domiciliari presso la comunità di accoglienza in Frignano, in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
In Cancello Arnone (Ce), i carabinieri della Stazione di Mondragone hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Tummolo Annibale, cl.1967 del luogo, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il 48enne è stato sorpreso in possesso di un involucro contenente gr. 130 (centotrenta) di sostanza stupefacente del tipo marijuana. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
In Calvi Risorta (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato, in flagranza di reato per furto aggravato, Grasso Franco, cl. 1961, residente a Capua (CE). Nella circostanza l’uomo è stato sorpreso dai militari dell’Arma all’interno di un magazzino sito sulla ss. 7 appia km. 189+600, intento a rubare vario materiale elettrico, di elettronica e casalinghi. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire un attrezzo da scasso, utilizzato dall’uomo per accedere al deposito. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. L’intera refurtiva, raccolta in grossi sacchi, per un valore di circa euro 500,00 (cinquecento), è stata restituita all’avente diritto. L’arrestato, invece, è stato accompagnato agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Aversa hanno tratto in arresto Ianniciello Vittorio, cl. 1967, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari, in ottemperanza all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord, che, sulla scorta delle attività investigative svolte dal Comando Stazione, che hanno consentito di raccogliere ulteriori gravi elementi di colpevolezza, disponeva la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere. L’uomo era stato tratto in arresto dai militari dell’Arma il 16 maggio u.s. per sfruttamento della prostituzione e a seguito del provvedimento odierno è stato tradotto alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
I Carabinieri della Stazione di Parete hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari con utilizzo del “braccialetto elettronico”, emessa dal Tribunale di Napoli Nord nei confronti di Di Sarno Silvestre, cl.1973 del luogo, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, nonché per resistenza e violenza e pubblico ufficiale, già denunciato in stato di libertà dai militari dell’Arma in data 10 maggio 2015.