Domani al via la sesta tappa della Festa della Tammorra

Per festeggiare il suo decimo anno di attività, la festa della Tammorra è stata quest'anno organizzata in versione itinerante: tra aprile e giugno sette comuni campani saranno toccati dalla manifestazione, che porterà in paese le tradizioni popolari più diffuse del meridione. La protagonista musicale dell’evento è la tammorra, antico strumento a percussione, che con il suo ritmo incalzante accompagnerà l’esecuzione di canti e danze popolari. La manifestazione itinerante organizzata dall’Associazione “Carinaro Attiva” ha preso il via lo scorso 12 aprile 2015 da Villa di Briano, piccolo paese in provincia di Caserta, e, per la sua sesta tappa, sarà domani, sabato 6 giugno 2015, a San Nicola la Strada, presso la villa comunale Santa Maria delle Grazie. È un vero e proprio viaggio nella tradizione. Infatti, attraverso la tammurriata si vuole anche riscoprire e dare valore ai luoghi dove già nei secoli passati la gente si riuniva per pregare e per  stare insieme, ballando sul ritmo della tammorra. L’obiettivo dei promotori della manifestazione è quello di far diventare la “Festa della Tammorra” un appuntamento simile a quello pugliese della “Notte della Taranta” che coinvolge migliaia di persone, con una ricaduta anche economica sui territori che ospitano la festa. Protagonista della serata è la “Tammorra”, uno strumento musicale a percussione. È un tamburo a cornice costituito da una membrana di pelle di animale (quasi sempre capra o pecora) tesa su telaio circolare di legno, in genere quello dei setacci per la farina, al quale sono fissati, a coppia, dischetti di latta detti “Cicere” o “Cimbale” ricavati dai barattoli usati per le conserve, il suo diametro è in genere compreso fra i 35 ed i 65 centimetri. La festa della tammorra è una danza che nasce da una lunga tradizione e da fortissimi legami con la terra e con il mondo contadino, a cui è indissolubilmente legata, e che tuttora attrae, coi canti e il suono incalzante della tammorra e della castagnelle, un pubblico variegato e di ogni età. Il gran finale della decima edizione è in programma il 13 e 14 giugno a Carinaro, ancora una volta pronta ad ospitare la due giorni finale della manifestazione sarà il cortile di Palazzo De Angelis, costruito in varie epoche storiche, di cui la parte più antica risalirebbe ai primi anni del 1700.

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