Elezioni 2015, Marotta (PD), a qualcuno i conti del 31 maggio non tornano
A cinque giorno dal ballottaggio che si terrà domenica prossima, 14 giugno 2015, continuano ancora le polemiche fra gli opposti schieramenti. “A qualcuno in questa Città i conti non tornano! Avevano immaginato di potersi riprendere San Nicola e si ritrovano invece alla vigilia di una clamorosa sconfitta, quella che li "archivierà" per sempre, quella determinata da un vento di cambiamento che non si può fermare. Sono nervosi, non c'è dubbio, e sono preoccupati. Sarà per questo” – ha detto Marotta su fb – “che il Capo ha sguinzagliato i suoi più feroci mastini (o, forse, pecore belanti) che, senza troppi argomenti, ripetono un ritornello un pò sconclusionato, non avendo alcuna obiezione vera sulla mia candidatura e sulla mia storia personale e politica, sulla quale, per quanto vogliano sforzarsi, non troveranno né responsabilità né colpe ma solo una lunga militanza di impegno e passione disinteressata. Loro, invece, si portano addosso il peso di avere mal governato per dieci lunghi anni, “sventrato” la Città con una cementificazione senza servizi, monetizzato il verde pubblico, portato al fallimento l'Unione dei Comuni, di avere addirittura “ospitato” (a caro prezzo per le tasche dei sannicolesi) gli uffici comunali nei locali di proprietà delle aziende di famiglia. Certo” – ha concluso Marotta – “gli sarebbe piaciuto vincere facile e avere avversari poco competitivi e stanno rosicando perché invece la coalizione che mi sostiene è ampia e ben attrezzata e perché sto ricevendo il consenso da tante forze impegnate in questa Città che, con me, vogliono finalmente cambiare pagina e lasciarli a casa definitivamente. Il vento non si ferma con le mani! #andiamoavincere”.