Attività Carabinieri Caserta
I carabinieri del Comando Stazione di Mondragone, unitamente a quelli del Comando Stazione di Pietrelcina hanno tratto in arresto INVITO Antonio, cl. 51, del posto. All’uomo i militari dell’Arma hanno notificato l’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’ ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Benevento. Il 64enne dovrà scontare la pena di anni 4 e mesi 6 di reclusione poiché riconosciuto colpevole del reato di estorsione aggravata commessa, il 25.01.2004, in Pietralcina. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
I carabinieri dei Comandi Stazione di Sant’Arpino, Orta di Atella, e di Marcianise hanno proceduto a controlli nei confronti di nr. 8 automezzi adibiti al trasporto di studenti dei quali, 4 sono risultati non in regola ai sensi del codice della strada, e più nello specifico: in Sant’Arpino, è stata contravvenzionata una 44enne del posto per aver adibito un automezzo al trasporto di alunni, in assenza delle previste autorizzazioni; in Orta di Atella è stata contravvenzionata una 39enne di Frattamaggiore (Na), per avere trasportato 7 persone nel totale (sei bambini ed il conducente) in un veicolo adibito al trasporto di massimo cinque persone; in Marcianise, invece, è stata ritirata una carta di circolazione di un automezzo di proprietà del comune di Marcianise ed adibito al trasporto di studenti, per omessa revisione, mentre un Fiat Daily, di proprietà di un 43enne del posto, è stato sottoposto a fermo amministrativo per mancata copertura assicurativa.
I carabinieri della Stazione di Orta di Atella, hanno tratto in arresto CRISTIANO Giuseppe, cl. 85, di Frattamaggiore (Na). L’uomo sorpreso dai militari dell’Arma ad aggirarsi nei box del condominio di via Cosimo Fanzago, nel comune di Orta di Atella è stato sottoposto ad una perquisizione personale e veicolare a seguito della quale, i carabinieri hanno rinvenuto numerosi attrezzi atti allo scasso e nr. 4 biciclette, per le quali sono in corso accertamenti per risalire ai proprietari. Il 30enne sarà giudicato con rito direttissimo.
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