Prevenire e contrastare il disagio lavorativo

Il 25 novembre, nella prestigiosa aula magna della università Sapienza il CUG ha proposto una giornata di riflessione sul tema della violenza sulle donne dinanzi ad una folta e attenta platea trovando notevoli consensi. Anche se la concomitanza degli avvenimenti è casuale, ma gli intenti sono i medesimi, il 1° dicembre sarà presentata a palazzo Valentini la proposta di legge regionale:
Disposizioni per prevenire e contrastare il fenomeno del disagio lavorativo
Per maggior chiarezza in accordo con l’Agenzia Europea per la salute e la sicurezza sul lavoro con il termine Disagio Lavorativo si identifica la sofferenza che ha origine da una serie di tematiche che vanno dallo Stress dovuto a disorganizzazioni lavorative, al Mobbing causato da ripetute molestie morali, al Burnout provocato dalla delusione professionale, alle Molestie Sessuali, a casi di Umiliazione e Prepotenza e a Violazioni Contrattuali.
Confidando nella sensibilità sui problemi sociali che ci contraddistingue, ricordando che il contenuto della legge è di natura preventivo e che mira a “garantire una migliore qualità della vita e delle relazioni sociali sui luoghi di lavoro mediante l’individuazione di soluzioni organizzative avanzate, dirette ad evitare il crearsi di un clima intimidatorio, ostile, degradante, umiliante ed offensivo della dignità della persona”. “Tenendo per altro presente – scrive  il Cav. Fernando Cecchini, Sportello d'ascolto Disagio Lavorativo /  Mobbing    e-mail:   mobbing@cisl.it     f.cecchini@cisl.it  
  Cecchini Fernando  Skype name fernandomobbing c/o CISL Roma e Lazio  via    Mozart 77            00159  Roma –  che le vittime di vessazioni e molestie in ambiente di lavoro sono in gran parte le lavoratrici conto sulla vostra presenza affinché la proposta sia tenuta nella giusta considerazione”.

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