Attività Carabinieri Caserta

I carabinieri di Marzano Appio, hanno tratto in arresto, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (Ce), PALUMBO LUIGINO cl. 62, del posto, il quale i dovrà espiare la pena di anni 8, mesi 8 di reclusione per i reati di estorsione e ricettazione commessi il  23.12.2013. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
 
I carabinieri di Grazzanise, hanno tratto in arresto, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (Ce), CAPOZZI  ERGEMIRO ALESSIO cl. 84, del posto, il quale i dovrà espiare la pena di anni 2, mesi 8 di reclusione per il reato di furto aggravato commesso nel febbraio 2012. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
 
I Carabinieri di Macerata Campania (CE), in quel centro, hanno eseguito l’ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di RUSSO ALESSANDRO cl.93, del posto, ritenuto responsabile del furto all’interno dell’abitazione di C.G.A. avvenuto il 2 dicembre 2015 in Macerata Campania.
 
I Carabinieri della stazione di Macerata Campania (CE), in quel centro, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura di sicurezza di affidamento provvisorio presso casa di cura e custodia rems (residenza per la esecuzione delle misure di sicurezza) emessa dall’Ufficio g.i.p. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di R.A., cl. 1975,  di Portico di Caserta (CE). L’uomo, sulla base degli elementi emersi, affetto da patologie di carattere psichiatrico, nel periodo agosto / settembre 2015, in Portico di Caserta si è reso responsabile di molteplici e reiterati episodi quali l’aver avvicinato donne ponendo in essere atti osceni ed essere stato sorpreso in possesso di oggetti atti ad offendere. Nello stesso periodo, l’uomo, ha continuato a mantenere comportamenti di disturbo che hanno indotto la cittadinanza alla presentazione di denunce ed esposti anche collettivi. Gli immediati riscontri effettuati dai militari dell’Arma hanno permesso di accertare la pericolosità sociale del destinatario dell’odierno provvedimento.
 
I carabinieri della Stazione di Lusciano (CE), il 27 dicembre scorso, in quel centro, hanno rintracciato e sottoposto a fermo d’indiziato di delitto, emesso dal P.M., Moccia Pietro, cl. 1980, del luogo. L’uomo è ritenuto responsabile di due rapine, commesse nella giornata del 20 dicembre scorso in Lusciano, rispettivamente, in via Giovanni Pascoli, ai danni di una 16enne, alla quale aveva sottratto con violenza la borsa del valore di 800,00 euro, contenente effetti personali vari ed un paio di occhiali, poi rinvenuti e sequestrati durante la perquisizione domiciliare effettuata nel corso delle indagini a carico del fermato. Nella circostanza la predetta minorenne aveva riportato lesioni giudicate guaribili in giorni 7. La seconda rapina, invece, era stata perpetrata in via Salvo D’Acquisto, ai danni di una 71 enne, alla quale aveva sottratto con violenza la borsa, contenente euro 200,00  in contanti ed effetti personali vari. Il fermato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Napoli-Poggioreale e posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria che, in data odierna, concordando con le risultanze investigative raccolte dall’Arma, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo.
 

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