Per ricordare Padre Semeria da Roma arriva mons. Giovanni Marra
Padre Giovanni Semeria è nel cuore degli sparanisani e non solo. Questo frate – scrittore, servo degli orfani, tenente cappellano al Comando Supremo durante la grande Guerra, morto nell’orfanotrofio femminile di Sparanise, da lui fondato nel lontano 1931, è diventato ormai il nume tutelare delle nostre giovani generazioni, avendo fondato centinaia di istituti per l’educazione degli orfani di guerra. Migliaia di bambini (dalla Campania alla Sicilia, dalla Basilicata alla Liguria), sono passati per i 190 istituti fondati da Padre Semeria insieme a Don Minozzi. Oggi, domenica, 13 marzo, in occasione degli 85 anni dalla sua morte, nella chiesa madre di Sparanise, la congregazione religiosa de “I Discepoli” e l’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia lo ricorderanno con una celebrazione che sarà presieduta da mons. Giovanni Marra, Arcivescovo ed ordinario militare che verrà direttamente da Roma. Con lui celebreranno il Padre Generale dei “Discepoli” don Antonio Giura, il Segretario Generale dell'Opera Nazionale, don Cesare Faiazza e molti ex alunni provenienti da tutta l'Italia centro meridionale. In programma anche la proiezione del film “Due anime ed una via sulla vita di Padre Semeria e Padre Minozzi. Molto attesa la presenza di Mons. Marra: ha conseguito la laurea in Scienze Sociali presso la Pontificia Università Gregoriana e la laurea in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense. Dal 1960 al 1986 ha prestato servizio presso la Santa Sede, prima presso la Congregazione per il Clero, poi in Segreteria di Stato, infine all'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica. Il 7 giugno 1986 è stato eletto da papa Giovanni Paolo II vescovo di Usula, con l'incarico di ausiliare di Roma per le attività pastorali e segretario generale del vicariato. Il 14 novembre 1989 è stato nominato arcivescovo di Ravello ed Ordinario Militare per l'Italia carica che gli ha dato diritto al grado di generale di corpo d'armata. Il 17 maggio 1997 è stato eletto arcivescovo di Messina. Il 18 novembre 2006 papa Benedetto XVI lo ha nominato amministratore apostolico della Diocesi di Orvieto e membro della Congregazione dei Vescovi.