Progetto Craking Art nel Parco della Reggia

In questi giorni è possibile ammirare una sorta di zoo con coloratissimi animali giganti che sono sparsi per tutto il Parco della Reggia di Caserta, costituendo un’altra attrazione per i visitatori. Tale iniziativa è intitolata “Rigeneramento Reggia” per il progetto Craking Art, un movimento artistico composto da sei artisti internazionali, che hanno voluto invadere la Reggia, con numerosi animali come rane, lupi, rondini, chiocciole etc. realizzati con plastica riciclabile, per tutta l’estate 2016. Infatti il movimento artistico Craking Art ha la voglia di cambiare in modo radicale la storia dell’arte attraverso il loro impegno sociale e ambientale con l’uso di materie plastiche per poter dimostrare un rapporto stretto che può esserci tra la vita naturale e la realtà artificiale. Il pensiero di tali artisti è quello di fare delle opere d’arte con materie plastiche e di poterle collocare all’interno di contesti urbani, monumentali e storici esprimendo in tal modo una sensibilità nei confronti del paesaggio. Nella Reggia di Caserta si potranno ammirare cinque specie di animali, ognuno di un colore e di un suo significato come il lupo che esprime l’idea del branco, dell’agire per il bene comune, ma anche della solidità e della forza individuale, il suricato che è un animale sociale e che trasmette un’idea di resistenza grazie al suo spirito di collaborazione, la rana simboleggia la metamorfosi, la trasformazione e la connessione tra l’elemento acqua e la terra, la chiocciola, animale di attualità associato al simbolo della posta elettronica e in conclusione la rondine che suggerisce l’idea di viaggio. Questo progetto del Craking Art cioè invasioni di animali giganti non si sta sviluppando anche a Mosca, New York, Bruxelles, Milano, Roma e Firenze, prima di fare tappa a Caserta.

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