Controlli a tappeto nelle aree industriali ed aziende agricole
Nell’ambito di una vasta operazione messa in atto dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese nell’area del comune di Alife, finalizzata al controllo delle attività industriali ed agricole sono stati eseguiti diversi sequestri e denunce per vari reati contro il patrimonio e la persona.
In via Gramsci i militari della Stazione CC unitamente al personale della A.S.L. veterinaria di Caserta hanno proceduto al controllo di un ricovero per animali che gia ad una prima vista si presentava fatiscente. La stalla di proprietà di DE SILVIO Armando 71enne da Alife si è presentata priva dei più elementari requisiti per la sua destinazione, mancando sia le vasche per la raccolta delle acque conseguenti alla presenza degli animali che la concimaia. Altresì il locale si presenta privo di acqua corrente ed energia elettrica. Al suo interno sono stati rinvenuti nr. 6 cavalli ed un asino tutti sprovvisti del chip identificativo e del codice aziendale. Gli equini sono stati sottoposti a sequestro ed affidati in custodia temporanea allo stesso DI SILVIO, a cui è stata applicata anche una sanzione amministrativa di 1.200,00 euro, oltre alla denuncia alla competente Autorità Giudiziaria.
Nel medesimo contesto si proceduto nell’area industriale di Alife al controllo di alcune attività nell’ambito del contrasto al lavoro nero. Le verifiche hanno interessato complessivamente quattro aziende operanti nel settore edile per un complessivo di 73 dipendenti controllati. In tale contesto presso la ditta BEMA s.r.l. sono stati trovati in piena attività lavorativa nr. 2 cittadini italiani che non risultavano essere regolarmente assunti per cui a carico dell’amministratore della ditta e stata elevata sanzione amministrativa per euro 5.000,00 oltre all’obbligo di regolarizzare alcuni documenti amministrativi entro il mese di settembre per non incorrere in altra sanzione. Analoga attività di regolarizzazione amministrativa è stata imposta con i medesimi termini anche ad altre tre ditte locali.
L’attività di prevenzione ha visto anche il proseguimento della fase repressiva in materia di stupefacenti con l’applicazione della sanzione amministrativa prevista dall’art. 75 del D.P.R. 309/1990 a carico di Mario F., 25enne di Alife che al controllo operato dai militari della Stazione di Alife nel corso della vigilanza stradale è stato trovato in possesso di una dose di sostanza stupefacente del tipo hashish. A suo carico sono scattate tutte le misure previste dal citato articolo ivi compresa la segnalazione al competente Ufficio Territoriale del Governo di Caserta per il documento di guida.
Una serie di interventi nei centri abitati di Alife, Sant’Angelo di Alife e Piedimonte Matese, sono stati messi in atto negli ultimi due giorni, ove venivano sorprese più persone, generalmente romeni di etnia rom con a loro carico svariati precedenti penali che al momento del controllo non hanno saputo spiegare il motivo della loro presenza in loco e, pertanto, è scattato a loro carico la proposta del foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno per la durata di anni tre, trattandosi di soggetti dediti alla commissione di reati contro il patrimonio e la persona.