LIBERarte in villa “Alla ricerca del tempo perduto”
Sabato 20 e domenica 21 agosto 2016 la ProLoco “Cales Novi”, associata all’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, ha organizzato, nella spaziosa e accogliente villa comunale di Calvi Risorta, la IX edizione di “LIBERarte in villa” con musica, pittura, giochi, tradizioni e teatro.
L’evento ha avuto la seguente articolazione: sabato 20 agosto – Giochi di un tempo perduto-: corsa nei sacchi, moscacieca, tiro alla fune, spaghetti senza mani, campana, strummolo, ‘u circiu; domenica 21 agosto –Protagonisti del tempo perduto e ritrovato-: artigiani, artisti, casari, cucinieri, giocolieri, musicanti e teatranti.
Nelle due interessanti ed intense giornate vi è stato anche spazio per i “pizzi pizzi trancule” con canti, musica e teatro della nostra cultura popolare di qualche anno fa; per l’allestimento di mostre di pittura e di artigianato locale e di laboratori dimostrativi per la confezione della pizzonta, del guanto e del “facciamo la mozzarella”.
Il motto che gli organizzatori Antimo Martino, Carmelo Bonacci, Giuseppe Izzo, Tonino Allocca, Antonio Elia, Margherita Capuano, Tesia Fuoco, Lina Capuano, Eva Ricca, Annalisa Allocca, Loredana Palmiero e Mirko Zitiello hanno dato alla manifestazione è stato molto significativo e appropriato “Alla ricerca del TEMPO perduto”. Nella locandina di presentazione dell’evento, peraltro bene impostata e graficamente pregevole, gli organizzatori, bravi ed instancabili, hanno ulteriormente esplicitato il significato e lo scopo del motto affermando che “La memoria cattura con un’impressione o una sensazione, l’essenza preziosa della vita, che è l’io e serve a spiegare il valore assoluto di un ricordo abbandonato dall’infanzia, risvegliato attraverso il sapore di un dolce o di un sorso di vino. Questo procedimento porta alla vittoria sul tempo e sulla morte, cioè ad affermare noi stessi come esseri capaci di recuperare il tempo e la coscienza come unico elemento che vince la materia e porta alla verità e alla felicità. Ricordare è creare. Ri-cordare è ri-creare: la musica e le arti, i giochi, il cibo di un tempo passato ci aiuteranno a conquistare uno “spazio” di felicità per tentare di vincere la nostra battaglia quotidiana contro ogni sopruso”.
La manifestazione si è avvalsa del Patrocinio del Comune di Calvi Risorta retto dal commissario prefettizio dott. Umberto Campini.
Entrambe le serate hanno riscosso successo di pubblico con la partecipazione entusiasta e interessata dei caleni e dei cittadini dei Comuni limitrofi.