Riduzione dell’incidenza dello smog sull’uomo

Purtroppo in questi anni non si è mai cercato di applicare una politica per limitare l’impatto dell’inquinamento atmosferico, causato dal traffico di veicoli e da fonti industriali, che ha portato alle morti premature di circa 5.5 milioni di persone secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Sono stati fatti una serie di studi sull’aria inquinata come quello condotto dall’University of Surrey. E’ stato scoperto che gli autisti fermi al semaforo sono più esposti, 30 volte di più, al particolato atmosferico rispetto agli autisti che percorrono le strade scorrevoli. A tal punto si è cercato di capire come ridurre l’esposizione agli inquinanti allo scopo di preservare la salute. Il team scientifico dell’University of Surrey, guidato dal dottor Prashant Kumar, ha limitato l’esposizione agli inquinanti come alle polveri sottili usando la semplice soluzione che quando le condizioni atmosferiche lo permettono, di tenere i finestrini chiusi e di spegnere il sistema di ventilazione agendo solo sul riciclo dell’aria interna, senza prelevare l’aria dall’esterno. Questa semplice soluzione è in grado di ridurre l’esposizione agli inquinanti fino al 76% anche se la migliore soluzione sarebbe di liberarsi per sempre delle auto inquinanti ma gli interessi economici per tale cambiamento sono forse troppi…

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post