Attività Carabinieri Caserta
Era ricercato dall’aprile del 2013 allorquando sfuggì al blitz dei Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe durante l’esecuzione di 12 provvedimenti di custodia cautelare. I Carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Mondragone hanno tratto in arresto, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’ufficio G.I.P. del Tribunale di Napoli, il catturando EBISAN ROWANA Isah, cl. 62, nigeriano, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio. Il 54enne, ritenuto responsabile di associazione per delinquere finalizzata al traffico, alla produzione e detenzione illecita di sostanza stupefacente, nonché per riciclaggio, si era reso irreperibile durante l’esecuzione del provvedimento nei confronti di 12 cittadini extracomunitari eseguito, in data 24.04.2013 dai Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe. L’uomo, è stato catturato, dai militari dell’Arma di Mondragone lungo la SS Domiziana a seguito di un prolungato servizio di osservazione e pedinamento. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
I Carabinieri della sezione operativa del Reparto Territoriale di Aversa hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord – ufficio esecuzioni penali, a carico di BARBATO Alessandro, cl. 76 di Caivano (NA). L’uomo, in atto detenuto presso il carcere di Napoli Poggioreale, deve espiare la pena della reclusione di mesi 9 e giorni 27, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente commesso in Caivano il 19.9.2013.
I carabinieri della Stazione di Castel Volturno (CE), unitamente a quelli del NOE e del NAS di Caserta, in Cancello ed Arnone (CE), nel corso di uno specifico servizio finalizzato alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia della salute pubblica hanno proceduto al controllo di un’azienda zootecnica, sita sulla s.p. 333, in località Castelluccia. Nella circostanza il responsabile dell’azienda è stato sanzionato per aver omesso lo smaltimento dei rifiuti liquidi non pericolosi, quali reflui domestici, entro il termine prescritto di un anno.
Nel corso del medesimo servizio i militari dell’Arma hanno proceduto, altresì, al controllo anche di un’azienda bufalina sita in via Rovereto dello stesso centro, dove hanno rinvenuto 25 capi bufalini sprovvisti di marchi auricolari identificativi. In detta circostanza hanno proceduto al sequestro della struttura.