Giornate europee del patrimonio a Cales

Sono appena trascorse le Giornate Europee del Patrimonio (24 e il 25 settembre) che, con gli straordinari eventi organizzati dalla Rete ARCHEOCALES e dalla SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI e PAESAGGIO per le province di Caserta e Benevento – Ufficio Beni Archeologici di Calvi Risorta diretto dalla dott.sa Antonella Tomeo, hanno dato la possibilità ai cittadini di guardare con occhio sempre nuovo Cales ed i suoi monumenti. Tali Giornate, promosse nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea, sono nate con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee. Si tratta di un’occasione di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società. Le iniziative a livello nazionale sono state tantissime e, ovviamente, Cales non poteva mancare!!! La Rete ARCHEOCALES e la SOPRINTENDENZA hanno organizzato due eventi volti ad approfondire la conoscenza dello straordinario patrimonio di Cales sotto un’ottica diversa, mirando a cementare il rapporto identitario tra i cittadini e il nostro comune Patrimonio materiale e immateriale.  Tema dell’edizione delle Giornate Europee del Patrimonio 2016 era proprio la partecipazione al patrimonio e più precisamente al valore dell’eredità culturale per la società. Per eredità culturale si intende un insieme di risorse ereditate dal passato che le popolazioni identificano, indipendentemente da chi ne detenga la proprietà, come riflesso ed espressione dei loro valori, credenze, conoscenze e tradizioni, in continua evoluzione. Essa comprende tutti gli aspetti dell’ambiente che sono il risultato dell’interazione nel corso del tempo fra le popolazioni e i luoghi. Una comunità di eredità è costituita da un insieme di persone che attribuisce valore ad aspetti specifici dell’eredità culturale, e che desidera, nel quadro di un’azione pubblica, sostenerli e trasmetterli alle generazioni future. Ed in quest’ottica Cales è stata protagonista dapprima, con una mostra fotografica dal titolo “Cales in mostra a Cales”, allestita nello spazio antistante il teatro romano, grazie alla collaborazione con il circolo fotografico Controluce di Calvi Risorta, e che ha visto la partecipazione di molti fotografi professionisti ed amatoriali (Baldo Borrelli, Salvatore Borrelli, Giuseppina Ciervo, Enrico Cioffi, Raffaele Cioppa, Lina Cipro, Roberta Cipro, Gaia Colella, Annalisa De Rosa, Nicola De Rosa, Paolo De Simone, Francesca Giuliano, Angela Izzo) e successivamente, il 25 settembre, con una visita teatralizzata, partita dall'Arce medievale e con arrivo al Teatro romano, dove uno splendido quadro vivente del Tiepolo ha dato voce a Mecenate che, nel giorno dei natali di Augusto, presenta le arti liberali all'Imperatore, mentre una Calena rivolge una preghiera a Minerva. Ad impreziosire il tutto la piacevole performance del duo Roberta Adelini & Lino Cappabianca che, rivisitando in maniera originale le canzoni classiche, hanno incantato da una delle parodoi il numeroso pubblico intervenuto. Un plauso agli organizzatori e auspichiamo tantissimi nuovi eventi che leghino sempre di più i cittadini al proprio territorio e alla propria eredità culturale.

   

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