Licenziati i lavoratori della Securpol Sud
Chiedevano soltanto il rispetto dei loro diritti ed invece sono stati licenziati. E’ quanto accaduto ai circa 20 dipendenti della Securpol Sud di Caserta che giorni fa avevano dichiarato lo stato di agitazione e conseguentemente avevano deciso di presidiare l’istituto chiedendo il pagamento di circa sette mensilità arretrate. “Ci troviamo di fronte ad atti intimidatori” ha dichiarato il segretario provinciale delle UGL Sicurezza Civile Antonio Mastellone. “E’ inconcepibile pensare” spiega il sindacalista “che l’azienda provveda a licenziare dei lavoratori la cui unica colpa e stata quella di richiedere il pagamento delle mensilità arretrate. La UGL Caserta si attiverà per chiedere un incontro urgente alle istituzioni, al fine di ricercare una rapida soluzione del problema e per chiedere un decisivo intervento delle autorità affinché mettano fine a questi atteggiamenti palesemente illegittimi posti in essere della Securpol Sud. I lavoratori” conclude l’esponente della UGL “desiderano una continuità non soltanto lavorativa ma anche economica, pertanto continua lo stato di agitazione.”