Attività Carabinieri Caserta

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e quelli della stazione della Compagnia di Maddaloni, in Caivano (NA), coadiuvati dai colleghi della locale Tenenza, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per lesioni, oltraggio, resistenza aggravata in concorso a pubblico ufficiale e  possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, dei cittadini albanesi Murra Elidor cl. 1994 e Cami Defrim cl. 1993, entrambi senza fissa dimora.
Nella circostanza i militari dell’Arma hanno notato i due a bordo di un’autovettura Lancia Lybra, mentre percorrevano la sp 335 a velocità sostenuta e, dopo aver intimato loro l’alt ed  essersi avvicinati al conducente per il controllo dei documenti, quest’ultimo ha aperto violentemente la portiera colpendo uno dei Carabinieri per  poi ripartire a folle velocità. I militari hanno subito iniziato l’inseguimento protrattosi per circa 4 km., nel corso del quale i fuggitivi hanno speronato diverse autovetture.
I due albanesi, giunti sulla sp 336 all’altezza di Caivano, hanno fermato l’autovettura e tentato di proseguire la fuga a piedi,  ma sono stati prontamente bloccati dai carabinieri.
La perquisizione personale e veicolare ha consentito di rinvenire, all’interno dell’autovettura, un passamontagna e attrezzi atti allo scasso.
Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia di Maddaloni in attesa di essere giudicati con rito direttissimo

I Carabinieri della Stazione di Santa Maria a Vico (CE), in quel centro, a seguito della segnalazione pervenuta al numero di pronto intervento 112, sono intervenuti presso l’ufficio postale sito in via Appia 2^ traversa, dove rinvenivano il corpo senza vita della cittadina ucraina Tykhovetska Yarolslava, cl. 1955, residente a Santa Maria a Vico.
Il personale del 118, giunto sul posto, ha constatato il decesso della donna avvenuto, verosimilmente, per cause naturali.

I Carabinieri della Stazione di Aversa (CE), in quel centro, a seguito della segnalazione pervenuta al numero di pronto intervento 112, sono intervenuti in via San Nicola, dove sulla pubblica via rinvenivano il corpo senza vita del cittadino indiano Hamri Singh, cl. 1968, in Italia senza fissa dimora.
I primi rilievi effettuati dai militari intervenuti non hanno evidenziato la presenza di segni di violenza sul corpo dell’uomo. Si attende l’esito degli ulteriori accertamenti da parte del medico legale.  
 
I Carabinieri della Stazione di Teverola (ce), in quel centro, hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – ufficio esecuzioni, nei confronti del cittadino macedone Aljimi Sait, cl. 1984, residente a Teverola.
L’uomo dovrà espiare, in regime di semilibertà, la pena della reclusione di anni 3, per resistenza a P.U. e atti osceni.

I Carabinieri della Stazione di Parete (CE), in quel centro, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal g.i.p.  del Tribunale di Napoli Nord nei confronti di Di Sarno Silvestre, cl. 1973, residente a Parete.
Il provvedimento scaturisce a seguito degli approfonditi accertamenti, svolti e rapportati all’A.G. dai militari dell’Arma, che hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dell’arrestato in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso in Parete nel mese di giugno del 2016.
L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.
 
Nel corso del pomeriggio odierno in San Pietro Infine, i Carabinieri dei Comandi Stazione di Mignano Montelungo e Rocca D’evandro hanno tratto in arresto, per il reato di evasione VAGHI Sergio, cl. 70, del posto. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari in Mignano Montelungo per due rapine commesse il 13 febbraio ed il 12 maggio 2015 in Presenzano, è stato sorpreso lontano dalla propria abitazione. Il VAGHI è stato nuovamente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo.

I Carabinieri del Comando Stazione di Casagiove  hanno tratto in arresto, in esecuzione dell’ordine per la carcerazione, M.P., cl. 73, del posto. Il provvedimento, è stato emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Roma. L’uomo dovrà espiare la pena di anni 2 mesi 3 di reclusione. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

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