La Regione Campania dice NO al sito di compostaggio a Lo Uttaro
Ancora una volta, come frequentemente e ciclicamente avviene da tanti, troppi anni, il sito di “Lo Uttaro” viene indicato come adatto alla costruzione di nuovi impianti di rifiuti. È, infatti, con la Delibera nr. 62 del 29 settembre 2016 avente per oggetto: “Impianto integrato di selezione materiali riciclabili dal rifiuto indifferenziato e trattamento biologico del rifiuto organico”, la Giunta di Caserta aveva “ritenuto necessario procedere all’assunzione dei provvedimenti necessari a pianificare la realizzazione di un impianto (…) in zona ASI / LO UTTARO, sull’area del dimesso mattatoio comunale nei pressi dello svincolo ANAS – uscita zona ASI,…”. Si trattava di una scelta, l’ennesima, a dir poco assurda ed assolutamente incongruente ed in contrasto con quanto previsto dalle nuove Leggi Regionali in materia di rifiuti e con le stesse Delibere del Consiglio Comunale di Caserta degli anni scorsi che hanno categoricamente vietato la realizzazione di nuovi impianti “inibendo definitivamente qualsivoglia attività concernente il ciclo dei rifiuti sull’area Lo Uttaro e su quelle confinanti”. Anche le Amministrazioni Comunali di San Marco Evangelista e San Nicola La Strada, con un Consiglio Comunale congiunto svoltosi lo scorso 10 ottobre 2017, e con successive azioni legali al TAR Campania, avevano affermato la loro contrarietà all’impianto chiedendo al Sindaco di Caserta di ritirare immediatamente la Delibera. Nella giornata di giovedì 26 gennaio 2017, il Sindaco di Caserta Carlo Marino, dopo un incontro presso la sede della Regione, ha comunicato ufficialmente alla Regione Campania che non ci sarà nessun impianto a Lo Uttaro. Tornare sui propri passi di fronte a un gravissimo errore è l'atto più giusto che un Sindaco può fare nei confronti della cittadinanza, considerando anche il ricorso presentato al TAR da Associazioni, Comitati e cittadini. Grande è la soddisfazione del Sindaco di San Marco Evangelista Gabriele CICALA che, in proposito, ha affermato: “Siamo enormemente soddisfatti della scelta fatta dalla Regione Campania di escludere la località Lo Uttaro come sito per l'impianto di compostaggio. Finalmente è prevalso il buon senso, ma riteniamo che l'esclusione di tale sito non sia stata certo una regalia, ma sia da attribuire soprattutto alla dura azione e sinergica dei comuni di San Marco e di San Nicola, al loro ricorso al Tar ed al forte intervento della commissione ambiente presieduta dal consigliere regionale Gennaro Oliviero. Speriamo che tale scelta sia definitiva e non vi siano nel futuro cambiamenti di rotta da parte della regione Campania o da parte delle amministrazioni comunali di Caserta che troppo spesso hanno manifestato volontà di scegliere Lo Uttaro come area per la realizzazione di impianti di aziende insalubri. A questo punto penso che come ente non abbiamo più alcuna ragione di continuare il contenzioso al Tar iniziato a novembre contro l'amministrazione comunale di Caserta e difesi dall'avvocato Luigi Adinolfi”. Anche Vito MAROTTA, Sindaco di San Nicola la Strada, di ritorno dalla riunione in Regione Campania sul Piano rifiuti ha aggiunto: “Buone nuove: dopo la bocciatura dell'ipotesi digestore, oggi è arrivato in via definitiva ed ufficiale anche il NO ad un impianto di compostaggio a Lo Uttaro. Accolte, infatti, tutte le nostre istanze circa la non rispondenza dei progetti presentati dalla Città di Caserta ai criteri dettati dalla Regione nell'Avviso pubblico. Questo è il risultato vero! Tutto il resto ha il sapore esclusivo di una clamorosa "marcia indietro" del capoluogo che non ha condiviso le scelte con i Comuni limitrofi”.